Svolta clamorosa nelle indagini per una caso di presunto omicidio.
Un oculista di Bologna ed ex medico di una celebre squadra di basket a livello nazionale, dallo scorso sabato si trova in carcere con l’accusa di aver ucciso la moglie, anche lei medico, somministrandole un mix di benzodiazepine e sevoflurano. Avvelenata utilizzando i farmaci anestetici a uso ospedaliero.
La morte della donna risale al 31 ottobre 2021, quando è stata trovata senza vita in casa proprio dal marito.
Adesso è stato disposto il carcere per il medico bolognese di 64 anni. L’uomo aveva un’amante e avrebbe agito “perché ossessionato dall’impossibilità di vivere liberamente la propria storia d’amore con la giovane amante, ostacolato com’era dal suo matrimonio con la non più giovane mogli”.
La notizia sul Corriere della Sera.
Foto di repertorio
