Una storia triste di disagio.
Un intervento di polizia in una casa di Mestre, dove una donna aveva dato in escandescenza disturbando i vicini di casa, ha rivelato che sia lei che la figlia di nove mesi erano positivi alla cocaina.
I poliziotti sono intervenuti dopo essere stati allertati da alcuni abitanti di una palazzina, in quanto una loro vicina stava urlando a squarciagola.
Portata in ospedale, in seguito ai primi accertamenti i sanitari hanno scoperto che era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e anche la figlia positiva alla droga.
Ora la polizia, con l’aiuto dei medici, dovrà stabilire come la droga sia finita nel sangue della bambina.
foto di repertorio