(Adnkronos) – "La mozzarella ha sempre di più bisogno di essere tutelata e di essere valorizzata perché è un prodotto di grande qualità e che identifica la qualità italiana, un patrimonio nazionale e non solo della Campania e dei produttori. E tutto questo lo facciamo anche grazie a una commissione scientifica importante del Consorzio, con i ricercatori, in particolare dell'Università di Napoli 'Federico II', che io rappresento; infatti il rettore pro-tempore dell'ateneo per Statuto è anche il presidente del Comitato scientifico del Consorzio di Tutela della mozzarella di bufala campana Dop". Lo ha detto Matteo Lorito, rettore dell'Università 'Federico II' di Napoli e presidente del Comitato scientifico del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop, in occasione della presentazione, a Roma, nella sala Cavour del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, del primo progetto in Italia realizzato da un Consorzio, che punta sull’intelligenza artificiale come strumento innovativo per la tutela di un prodotto Dop. "Oggi sappiamo che il latte di bufala ha delle qualità nutraceutiche importanti e diverse rispetto a quelle del latte vaccino: contiene sostanze che rallentano l'invecchiamento e che aiutano anche in alcune patologie, come il diabete o quelle cardiovascolari", ha ricordato. "La ricerca scientifica fa passi da gigante e insieme alla tecnologia – ha rimarcato – aiuta a promuovere il prodotto, a sostenere la nostra identità alimentare e soprattutto a fare economia, perché la mozzarella di bufala campana è un grande motore di economia locale. Questo progetto che usa l'intelligenza artificiale è un ulteriore passo per contrastare le frodi". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)