Nel mese di novembre 2010, sulla base degli elementi finora disponibili, l’indice della produzione industriale destagionalizzato, con base 2005=100, ha registrato un aumento dell’1,1 per cento rispetto a ottobre 2010; la variazione della media degli ultimi tre mesi rispetto a quella dei tre mesi immediatamente precedenti è pari a meno 0,7 per cento. L’indice della produzione corretto per gli effetti di calendario ha registrato a novembre un aumento tendenziale del 4,1 per cento (i giorni lavorativi sono stati 21 come a novembre 2009), mentre nei primi undici mesi del 2010 la variazione rispetto allo stesso periodo del 2009 è stata di più 5,4 per cento (i giorni lavorativi sono stati 233 come nel 2009). L’indice grezzo della produzione industriale ha registrato un aumento del 4,1 per cento rispetto a novembre 2009. Nel confronto tendenziale relativo al periodo gennaio-novembre, l’indice è aumentato del 5,2 per cento.
Analisi per raggruppamenti principali di industrie
Gli indici destagionalizzati dei raggruppamenti principali di industrie registrano tutti variazioni congiunturali positive: più 1,5 per cento per i beni strumentali, più 1,1 per cento per i beni intermedi e per i beni di consumo (più 5,4 per cento per i beni durevoli, più 0,1 per cento per i beni non durevoli), più 0,4 per cento per l’energia.
L’indice della produzione industriale corretto per gli effetti di calendario ha segnato, nel confronto con novembre 2009, aumenti del più 8,7 per cento per i beni strumentali, del più 6,2 per cento per i beni intermedi e del più 2,6 per cento per l’energia. L’unica variazione negativa riguarda i beni di consumo (meno 1,2 per cento il totale, meno 3,2 per cento i beni durevoli, meno 0,7 per cento i beni non durevoli). Nel confronto tra i primi undici mesi del 2010 e lo stesso periodo dell’anno precedente vi sono stati incrementi del 7,6 per cento per i beni intermedi, del 7,4 per cento per i beni strumentali, del 2,1 per cento per l’energia e del 2,0 per cento per i beni di consumo (più 2,6 per cento i beni non durevoli e meno 1,5 per cento i beni durevoli).
Analisi per settore di attività economica
Nel mese di novembre 2010 l’indice della produzione industriale corretto per gli effetti di calendario ha registrato gli incrementi tendenziali più marcati nei settori dei macchinari e attrezzature n.c.a (più 14,1 per cento), dei computer e prodotti di elettronica e ottica (più 13,5 per cento), della metallurgia e prodotti in metallo (più 12,9 per cento) e della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (più 9,3 per cento). Le diminuzioni più ampie hanno riguardato i settori delle industrie tessili e abbigliamento (meno 3,9 per cento), dell’attività estrattiva (meno 2,7 per cento) e dei prodotti farmaceutici (meno 1,9 per cento). Nel confronto tra i primi undici mesi del 2010 e il corrispondente periodo del
2009, gli aumenti maggiori hanno interessato i settori dei macchinari e attrezzature n.c.a (più 12,2 per cento), delle apparecchiature elettriche e non elettriche (più 10,0 per cento), della metallurgia e prodotti in metallo (più 8,3 per
cento) e dei prodotti chimici (più 6,8 per cento). L’unica variazione negativa si è registrata per l’attività estrattiva (meno 0,7 per cento).