”Su 45 milioni di automobili circolanti, 42 milioni hanno il contratto di assicurazione, mentre 3 milioni di auto circolano senza assicurazione o addirittura in alcuni casi con il contrassegno contraffatto”. Il ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, lo ha spiegato in occasione del ‘question time’ alla Camera.
Il ministro ha poi affrontato il problema dei costi della Rc auto: ”Il premio medio dell’assicurazione Rc auto in Italia è il doppio di quello pagato in Francia, Germania e Spagna. Inoltre ci sono carenze nella liquidazione dei sinistri con un incremento dei reclami e delle sanzioni irrogate. Al tempo stesso sussistono rilevanti fenomeni di frode con prevalente concentrazione nelle regioni meridionali”.
”E’ assolutamente prioritario affrontare questi problemi”, ha aggiunto Romani, sottolineando i numerosi incontri avuti con Isvap e società assicurative. ”Condivido l’iniziativa parlamentare di istituire uno specifico organismo antifrode – ha detto il titolare dello Sviluppo – che si occupi anche di compiti di coordinamento tra le diverse banche dati esistenti, inclusa la nuova banca dati sinistri. L’organismo, in collaborazione con la Polizia, dovrà favorire le attività di contrasto alle frodi”.
Il ministro ha quindi ricordato che attraverso una serie di interventi, come stimato dall’Isvap, si potrebbero contenere le tariffe dalla Rc auto del 15-18%.
Fonte: Adnkronos