Carburanti: Confcommercio, prossimi giorni prevista pausa corsa prezzi

0
455
FOTO DI REPERTORIO

”Le quotazioni del greggio Brent hanno superato i 115 dollari/barile, la chiusura delle sessione del Platt’s di giovedi’ 3 ha fatto registrare ancora diminuzioni nell’ordine di solo -0,001 euro/litro per la benzina e di -0,004 per il gasolio: per gli immediati prossimi giorni ci si puo’ attendere un attimo di pausa per il prezzo dei carburanti”. Lo afferma Luca squeri, Presidente Nazionale Figisc Confcommercio.

”Nella settimana appena trascorsa, si registra ancora una forte tendenza all’aumento dei fattori internazionali e dei prezzi interni – aggiunge -. Consistente e’ stato l’incremento della quotazione del greggio Brent spot (+2,53 euro/barile, +0,016 euro/litro), nonostante un lieve apprezzamento del cambio euro/dollaro, mentre il mercato ha registrato un marcato aumento dei prezzi internazionali dei prodotti ‘finiti’ Platt’s determinato in +0,020 euro/litro per la benzina ed in +0,040 per il gasolio. Rispetto a questo andamento, il prezzo Italia e’ cresciuto di +0,026 euro/litro per la benzina e di +0,028 per il gasolio. Lo scarto tra incrementi internazionali e decre-menti nazionali e’, dunque, per questa settimana pari a +0,006 euro/litro per la benzina, importo, cioe’, che e’ stato scaricato in piu’ sul prezzo, e di -0,012 euro/litro per il gasolio, importo, cioe’, che non e’ stato ancora sca-ricato sul prezzo Italia del gasolio”.

Per quanto riguarda l’ultima settimana, le quotazioni del greggio sono aumentate (+2,53 euro al barile, ma +4,13 in dollari al barile), anche in relazione ad un apprezzamento del cambio, salito da 1,37 a 1,38 dollari per 1 euro. Sul mercato interno, i prezzi alla pompa della benzina hanno fatto registrare un aumento di +0,026 euro/ litro con IVA per la benzina (che sul mercato Platt’s registra un incremento di +0,020 euro/litro con IVA) e di +0,028 euro/litro per il gasolio (che sul mercato Platt’s registra, invece, un aumento pari a +0,040 euro/litro con IVA). Nel panorama europeo dei prezzi, l’Italia – in una classifica decrescente dal prezzo piu’ caro a quello meno caro – e’ posizionata al nono posto per il prezzo della benzina ed al quinto posto per il prezzo del gasolio.

Fonte: Asca