Le misure che il governo italiano sta preparando a difesa di Parmalat “sono contro le regole dell’Unione Europea” secondo le quali “al suo interno non si possono creare ostacoli agli investimenti”.
Lo ha detto il direttore del Fondo monetario internazionale Dominique Strauss-Khan in un’intervista al quotidiano La Repubblica di stamane.
Strauss-Khan, il giorno prima della probabile decisione della Bce di alzare il tasso di riferiemento dall’attuale minimo storico su cui è fermo dal maggio 2009, dice che “la Bce farà quel che ritiene giusto in vista del suo obbiettivo di inflazione”. “Certo un aumento dei tassi non aiuterà la crescita – riporta il giornale – ma non credo che il cambio sia in ostacolo di rilievo. La Germania è la prova che si può essere competitivi anche a 1,40/1,60” [euro contro dollaro].
Quanato alle preoccupazioni dei mercati per la situazione del Portogallo il direttore Fmi ha detto che in quel caso “la situazione è diversa da quella della Spagna, non solo per via del debito pubblico, ma per i debiti del settore privato, banche e imprese. Tocca al governo portighese dimostrare ai mercati che sta prendendo le misure giuste”.
Fonte: Reuters