Con l’arrivo della bella stagione, chi non sogna di comprare un’auto nuova e mettersi in viaggio lasciandosi alle spalle stress e lavoro? Quest’anno realizzare il sogno sarà più difficile.
Con il nuovo decreto legge sul federalismo fiscale, infatti, acquistare un’auto, usata o nuova che sia, sarà più dispendioso che mai. L’articolo 13, comma 5 bis, del testo, recante Tributi connessi al trasporto su gomma, è molto chiaro: per l’imposta provinciale di proprietà (Ipt) sono previsti rincari fino al 600% delle attuali tariffe. Un bel colpo per chi faticosamente si era messo qualche soldino da parte per comprare la tanto desiderata auto. Il passaggio fondamentale che ha portato al cambiamento sta nell’estendere lo stesso trattamento fiscale garantito a chi acquista da un soggetto iva, un concessionario o un salone anche a quelli che si rivolgono ai privati non soggetti ad iva. Entrambe le categorie, infatti, dovranno pagare la tassa in base alla potenza massima del veicolo. Salve, quindi, le auto di bassa cilindrata che non superino i 54 KW mentre per le altre, quelle più ambite dagli italiani, i rincari saranno altissimi.