ABI: nasce “Benvenuto in banca”

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Al via la partnership di ABI con ACLI, ANCI, ARCI, Caritas Italiana, Cespi, CISS, UNHCR. Siglato il protocollo d’intesa al convegno “Immigrati e Inclusione finanziaria: fatti e prospettive in un contesto che cambia”

Banca: istruzioni per l’uso. In italiano, ma anche in albanese, arabo, cinese, francese e inglese. Risposte chiare alle mille domande di tutti i giorni. Anche per chi viene da un altro paese e parla un’altra lingua. Per facilitare l’accesso degli immigrati in banca, illustrare i principali prodotti e servizi e contribuire all’educazione finanziaria, è nata “Benvenuto in banca”, la brochure multilingue destinata ai cittadini immigrati e ai beneficiari di protezione internazionale. La presentazione è avvenuta durante il convegno “Immigrati e inclusione finanziaria: fatti e prospettive in un contesto che cambia”, che ABI ha organizzato con il CeSPI – Centro Studi di Politica Internazionale.

Nel corso dell’incontro è stata formalizzata, attraverso la firma di un protocollo d’intesa, la partnership avviata da ABI con ACLI, ARCI, Caritas Italiana, Cespi, CISS, UNHCR (Agenzia ONU per i rifugiati) per sviluppare strumenti utili a favorire l’inclusione finanziaria e sociale dei cittadini stranieri. Il coinvolgimento degli enti locali verrà assicurato dalla presenza dell’ANCI, già partner di ABI. “Benvenuto in banca” è il primo prodotto di questa partnership, che potrà aprirsi anche ad altri soggetti per realizzare nuove iniziative.

Per superare le barriere linguistiche, “Benvenuto in banca” è in italiano ed anche in albanese, arabo, cinese, francese, inglese. Il testo, una quindicina di pagine per ciascuna lingua, è semplice e chiaro. Nella brochure i cittadini stranieri troveranno risposte a domande quali: “Come posso mandare denaro nel mio paese?”, “Vorrei comprare una casa, come posso fare?” oppure ancora “Come posso aprire un conto corrente per accreditare lo stipendio?”.

Grazie al sostegno di un gruppo di promotori – Consorzio CBI, Gruppo Carige, Gruppo Bancario Banca Popolare Pugliese, Extrabanca, Gruppo Veneto Banca, Gruppo Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, Gruppo Monte dei Paschi di Siena, Gruppo Ubi Banca, Gruppo Unicredit – sono state stampate 100.000 brochure, che nelle prossime settimane inizieranno ad essere diffuse a Bari, Milano, Palermo, Roma. “Benvenuto in banca” sarà anche scaricabile dal sito ABI (www.abi.it) e da tutti quelli delle organizzazioni partner.

Nel corso del convegno, è stata inoltre presentata la nuova ricerca ABI-CeSPI, che analizza la relazione dei migranti con le banche sui diversi versanti, come ad esempio l’evoluzione del tasso di bancarizzazione; l’imprenditoria immigrata; la microfinanza; le rimesse. Dalla ricerca emerge, tra l’altro, che è cresciuto il numero di immigrati che possiede un conto corrente. Nel 2010 ormai il 70% dei migranti in Italia ne ha uno.