Una delegazione cinese in visita a Palazzo Gentili

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Nella mattinata di oggi, l’assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Provincia di Viterbo, Franco Simeone, ha incontrato una delegazione di cinesi in visita a Viterbo. Operatori di una azienda di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e ittici, i rappresentanti cinesi hanno interloquito con l’assessore Simeone ponendo domande sul funzionamento della filiera agricola viterbese e sulla tutela della qualità.

L’assessore Simeone, dal canto suo, ha fatto un quadro generale dell’agricoltura della Tuscia sottolineando le eccellenze del territorio, ma anche il particolare momento che sta attraversando, sul piano economico, tutto il comparto agricolo locale e nazionale.

“E’ stato un incontro piacevole e molto importante – ha sottolineato l’assessore Simeone – durante il quale ho potuto illustrare il funzionamento della nostra filiera agricola, ma soprattutto l’importanza che ricopre l’agricoltura per il nostro territorio essendo l’attività prevalente.  Inoltre ho illustrato loro le attività messe in campo dalla Provincia e dalle altre istituzioni per la promozione dei nostri prodotti. In primis la realizzazione del marchio Tuscia viterbese”.

Ma nell’incontro si è parlato anche di tutela della qualità: “Viste le cose che si leggono sui giornali in relazione alla qualità dei prodotti cinesi – ha aggiunto Simeone – sono rimasto particolarmente contento del loro interesse a studiare le nostre modalità di tutela dei prodotti tipici locali”.

“Ci siamo scambiati i rispettivi contatti – ha concluso poi Simeone – perché ritengo che mantenere un filo diretto con loro sia molto importante per il nostro territorio soprattutto sul piano turistico. Ho infatti colto anche l’occasione per regalare loro le nuove guide sugli agriturismo della Tuscia. D’altronde è vero che quello cinese è un mercato molto grande su cui poter contare, ma è altrettanto vero che la politica di questa amministrazione è quella di procedere con piccoli passi, e il primo obiettivo rimane quello di conquistare prima un altro mercato importante e a due passi da noi: quello romano”.

Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Viterbo