Dopo un approfondito confronto è stato firmato, a palazzo Orsetti, un positivo accordo fra l’amministrazione comunale di Lucca e i sindacati confederali e dei pensionati in merito allo stato sociale locale.
“Siamo soddisfatti – sottolinea il sindaco Mauro Favilla – perché abbiamo registrato una buona convergenza di intenti fra le politiche che l’amministrazione vuole portare avanti e le richieste delle organizzazioni sindacali in materie di stato sociale, tasse, tributi e tariffe. Intento dell’amministrazione, infatti, soprattutto in periodo di difficoltà economica è di venire incontro alle famiglie perché possano avere un po’ di respiro e maggiore disponibilità economica. Il Comune di Lucca spenderà nel 2010 per il sociale di oltre 17 milioni di euro, con un 1% in più rispetto lo scorso anno, inoltre abbiamo innalzato l’esenzione dell’Irpef a 13 mila euro”.
L’accordo è stato sottoscritto alla presenza degli assessori al bilancio, Giovanni Pierami, e alle politiche sociali Angelo Monticelli, con le segreterie provinciali confederali CGIL, CISL, UIL di Lucca, rappresentate da Giampaolo Mati, Giovanni Bolognini, Antonio Malacarne, congiuntamente a SPI CGIL – FNP CISL – UILP UIL – provinciali, unitamente alle rispettive Leghe comunali di Lucca, rappresentate da Paolo Pacini, Ilio Mecchi, Francesco Fontana, Domenico Cervelli, Sebastina Pia Giriberto, Franco Domenici, Enzo Vannucchi e Antonio Malacarne.
“In un momento di crisi economica e di tagli agli enti locali – hanno commentato unitamente Sindacati e Comune – l’accordo che abbiamo siglato riveste un ruolo molto importante soprattutto vista la generalità della crisi economica evidenziando in particolare l’importanza e l’utilità del metodo del confronto sui temi più rilevanti del bilancio comunale, pur nel rispetto dei reciproci ruoli. Da evidenziare l’importanza di una serie di iniziative anti crisi che saranno adottate per venire incontro a chi perde il lavoro o è in cassa integrazione”.
Tutti i dettagli
Mantenimento della spesa sociale sostegno agli anziani ed alle famiglie disagiate. L’Amministrazione Comunale si impegna a mantenere ed incrementare, sia pure nei limiti di un bilancio che vede forti tagli ai trasferimenti, la spesa sociale sia in termini reali che di qualità dei servizi.
Lotta all’evasione L’Amministrazione Comunale è impegnata, in continuità con quanto già realizzato negli anni passati, a contrastare l’evasione fiscale attraverso specifiche azioni per individuare e colpire quanti la attuano, perché privano la collettività di risorse destinate al bene comune.
Esenzioni ed agevolazioni tariffarie. L’Amministrazione Comunale si impegna a realizzare esenzioni ed agevolazioni tariffarie per i cittadini pensionati e nuclei familiari particolarmente disagiati, in riferimento al pagamento di TIA, gas, acqua e fognature.
Come negli anni precedenti, le agevolazioni sono destinate a nuclei familiari con
persone anziane che abbiano compiuto il 64° anno di età alla data del 1° gennaio
2011 e per quanto riguarda la TIA anche ai nuclei familiari con almeno cinque
componenti e sulla base di precisi parametri Isee.
Misure anticrisi. In considerazione della situazione grave crisi economica internazionale che produce effetti negativi sul piano sociale anche nel nostro territorio con possibili riduzioni di personale ed il ricorso agli ammortizzatori sociali, le parti convengono sull’opportunità di misure straordinarie, entro un tetto complessivo di 20.000 €, a sostegno dei redditi dei lavoratori coinvolti in tali processi quali: agevolazione del pagamento della TARSU e delle rette e dei servizi scolastici anche oltre che per i lavoratori in difficoltà anche per i lavoratori in Cassa Integrazione
Appalti. L’Amministrazione Comunale conferma l’impegno al confronto preventivo con le OO. SS. Confederali e di categoria sui capitolati degli appalti dei servizi socio-sanitari-assistenziali, delle mense scolastiche e delle pulizie, con l’obiettivo di realizzare la massima trasparenza e al tempo stesso garantire la massima qualità, garantendo altresì, attraverso la definizione di importi finanziari adeguati e verificati dalle parti, l’applicazione integrale dei contratti dei relativi settori, nonché la tutela occupazionale degli addetti.
Ambiente, salute e sicurezza sul lavoro. L’Amministrazione Comunale si impegna a verificare anche attraverso i suoi uffici tecnici e, per quanto possibile con un ruolo di primi osservatori, attraverso la Polizia Municipale, che le attività economiche, a cominciare dall’edilizia si svolgano rispettando tutte le norme per la sicurezza sui luoghi di lavoro previste dalla legislazione vigente e nella piena tutela dell’ambiente.
Politiche per la casa. L’Amministrazione Comunale, considerando la situazione di grave crisi in cui versano molte famiglie, si impegna a mantenere inalterato l’importo a sostegno dell’abitare, confermando lo stanziamento complessivo dello scorso anno pari a 330.000,00 €.
