Sisma in Abruzzo, più tempo per gli adempimenti e i versamenti fiscali

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Nuova proroga per i versamenti e le dichiarazioni fiscali dei contribuenti residenti e delle imprese che operano nel cratere del sisma abruzzese del 6 aprile 2009. Lo prevede il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2011.

In particolare, per quanto riguarda il periodo d’imposta 2009, le persone fisiche non titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo, i contribuenti diversi dalle persone fisiche con volume d’affari superiore a 200 mila euro, i datori di lavoro e gli enti pensionistici hanno tempo fino al prossimo 31 dicembre per presentare le dichiarazioni. Si sposta poi al 16 marzo 2012 il termine per presentare le dichiarazioni per i redditi 2010.

Per consentire ai contribuenti di effettuare i versamenti fiscali in scadenza il 6 luglio 2011 (o 5 agosto con la maggiorazione dello 0,4 per cento), con un congruo periodo di tempo, si è ritenuto op portuno differirne i termini secondo le seguenti scadenze:

– dal 6 agosto al 5 settembre 2011, maggiorando le somme da versare dello 0,80 per cento a titolo di interesse corrispettivo;
– dal 6 settembre al 4 ottobre 2011, maggiorando le somme da versare dell’1,20 per cento a titolo di interesse corrispettivo;
– dal 5 ottobre al 3 novembre 2011, maggiorando le somme da versare dell’1,60 per cento a titolo di interesse corrispettivo;
– dal 4 novembre al 5 dicembre 2011, maggiorando le somme da versare del 2,00 per cento a titolo di interesse corrispettivo.

Per i soggetti interessati da queste scadenze anche il versamento del secondo o unico acconto delle imposte dirette è prorogato al 5 dicembre 2011 senza alcuna maggiorazione.

Per garantire una maggiore semplificazione, con queste misure è stato definito un riallineamento cronologico delle scadenze, tenendo conto delle esigenze dei contribuenti e degli operatori.