“In.por.to” , via ai mezzi pubblici per i collegamenti tra il porto e l’aeroporto

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La Sardegna come ponte tra la Corsica e l’Europa, in pieno spirito di cooperazione transfrontaliera. È la motivazione con cui nei giorni scorsi è stato attivato, nell’ambito delle attività del progetto In.Por.To – che si inserisce proprio tra le attività di cooperazione previste dal piano operativo “Marittimo” tra Sardegna, Corsica, Toscana e Liguria – un servizio di collegamento tra il porto di Porto Torres e l’aeroporto di Alghero. In coincidenza con i collegamenti marittimi tra Propriano e Porto Torres, che sono stati inaugurati nei mesi scorsi e avranno cadenza trisettimanale, i passeggeri che sbarcheranno in terra sarda potranno usufruire di un mezzo pubblico ad hoc per raggiungere il “Riviera del Corallo” e da lì spostarsi verso i principali scali italiani ed europei, con cui l’aerostazione di Fertilia è collegata.

A garantire il servizio sarà l’Atp, l’azienda consortile di trasporti pubblici di cui sono proprietari gli enti locali del territorio. «Ciò permetterà ai viaggiatori provenienti dalla Corsica di arrivare facilmente e immediatamente nello scalo catalano, senza passare da Sassari ed eliminando estenuanti tempi di attesa», spiegano il presidente della Provincia, Alessandra Giudici, il sindaco di Porto Torres, Beniamino Scarpa, e il presidente dell’Atp, Leonardo Marras, che nei giorni scorsi hanno firmato tutte le carte necessarie per far partire il servizio, che risulta uno degli esperimenti più innovativi previsti nell’ambito di In.Por.To. «In attesa che i finanziamenti comunitari consentano di implementare il sistema viario da Porto Torres e Alghero, agevolando in particolare i collegamenti tra le due porte di ingresso del Nord Ovest Sardegna, il servizio di trasporto intermodale potrebbe consentire di limitare la circolazione delle vetture private, snellendo il traffico nei periodi di maggior flusso turistico».