Il segretario generale della Cgil, commentando la manovra apporvata ieri dal Cdm ha dichiarato a Sky Tg24 che le misure sulla contrattazione costituiscono un’ingerenza. “Gli abbiamo detto, in tutto questo periodo, che ci deve essere l’autonomia delle parti. Quello che stanno facendo e’ un’ingerenza ed e’ un attacco ad un accordo recentemente sottoscritto”. Il riferimento è quello firmato lo scorso 28 giugno. ”Appare unicamente una norma retroattiva – spiega – in ragione di una singola azienda: la Fiat”. Inoltre – continua il leader della Cgil – nella Manovra c’è la filosofia che il ministro Sacconi avrebbe voluto fare e che non e’ riuscito a fare e che adesso cerca di fare approfittando dalla crisi”. Nella sua intervista la Camusso afferma ancora che ”Siamo di fronte ad una manovra assolutamente iniqua e anche nella solidarieta’ pesca solo tra i non evasori o comunque tra coloro che pagano le tasse. Non c’e’ nulla sulla crescita in risposta alla prospettiva di recessione verso la quale ci avviamo”. La CGIL per questo e’ pronta alla mobilitazione. ”Mi pare – afferma il leader della Cgil- che ci sia un florilegio di attacchi al mondo del lavoro e delle pensioni per non parlare dei tagli agli enti locali”.