Adempimenti tributari congelati fino al 31 dicembre 2011 per i contribuenti che hanno beneficiato della sospensione degli obblighi fiscali in seguito al sisma che ha colpito l’Abruzzo il 6 aprile 2009. Il provvedimento firmato oggi dal direttore dell’Agenzia indica le modalità da seguire per la ripresa degli adempimenti, come previsto dal dl 78/2010, per i contribuenti con domicilio fiscale nei Comuni del cratere del sisma, aggiornando la ripresa dalla vecchia data del 31 gennaio 2011 al 31 dicembre prossimo. Il nuovo termine vale soltanto per gli adempimenti fiscali diversi dai versamenti. Per questi ultimi, infatti, è confermata la vecchia scadenza, fissata dal dl 78/2010 e dal Dpcm 4 agosto 2011.
Gli interessati al nuovo calendario – La sospensione degli adempimenti diversi dai versamenti si chiude a fine anno per le due categorie di contribuenti individuate a suo tempo.
· Contribuenti per i quali la sospensione scadeva inizialmente il 30 giugno 2010. Si tratta, in particolare, delle persone fisiche non titolari di reddito di impresa o di lavoro autonomo, dei soggetti diversi dalle persone fisiche con volume d’affari superiore a 200mila euro, dei sostituti d’imposta;
· Contribuenti per i quali la sospensione scadeva inizialmente il 20 dicembre 2010. Si tratta, in particolare, delle persone fisiche titolari di redditi d’impresa o di lavoro autonomo, nonché dei soggetti diversi dalle persone fisiche con volume d’affari non superiore a 200mila euro.
Tutte le modalità da seguire per l’esecuzione degli adempimenti sono indicate nel provvedimento delle Entrate del 23 novembre 2010.