Bolzano: stanziati fondi per le comunità alluvionate

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Si è riunita la Giunta comunale di Bolzano. A seguire le principali decisioni comunicate dal sindaco Luigi Spagnolli nella conferenza stampa del martedì.

Lavori stradali

Approvata la spesa complessiva di 661.000 Euro per lavori di sistemazione di via Genova che saranno realizzati in primavera. Approvata anche la spesa complessiva di 180.000 Euro per lavori di rifacimento della pavimentazione di via Amalfi.

Alluvione

Il Comune di Bolzano oltre ad esprimere vicinanza alle comunità alluvionate della Liguria e delle altre zone colpite, parteciperà concretamente alle varie iniziative di sostegno e solidarietà con uno stanziamento di circa 30.000 Euro che sarà messo a disposizione del Comune di Genova per uno specifico intervento sul territorio.

Contributi

Approvati contributi a varie associazioni cittadine per progetti nell’ambito del tempo libero per un importo complessivo di 3.600 Euro.

Varie

Il Comune di Bolzano ha aderito alla Giornata per la Vita su invito della Comunità di S.Egidio ovvero ad una comunità internazionale di città per la vita e contro la pena di morte. A questo scopo il prossimo 30 novembre sarà illuminato un sito cittadino (il municipio).

All’indomani delle Cerimonie in onore dei Caduti e delle varie Celebrazioni di inizio novembre, Il sindaco Spagnolli ha detto di aver preso atto con una certa sorpresa dell’iniziativa realizzata dai giovani della destra con la deposizione di corone e fiori davanti all’inferiata del Monumento alla Vittoria per ricordare i Caduti di tutte le guerre. “Non si sono resi conto – ha detto Spagnolli- che un monumento ai Caduti è tale solo se è unanimente riconosciuto così, perchè altrimenti non si tratta di un gesto di distensione, ma di provocazione. Mi sorprendo del fatto che nel novembre del 2011 ci siano ancora persone nelle nostra città che non riescono a distinguere tra un comportamento civile volto a ricercare la convivenza ed uno invece che manca di questi principi fondamentali, ovvero il riconoscimento di un luogo condiviso per una certa azione. Un comportamento che quindi mina la convivenza. Forse loro non ne sono pienamente consapevoli – ha detto ancora il sindaco- ma in realtà è proprio così. La mia è una critica politica molto forte nei confronti di questa azione. Personalmente mi dispiace molto vedere che ci sono ancora concittadini che non hanno capito che il Monumento alla Vittoria non può avere una valenza universale di monumento dedicato ai Caduti perchè non è proprio così”.

Parlando del nuovo modello di finanzamento delle amministrazioni locali che tiene conto di diversi parametri, il sindaco ha detto che”si tratta di un’ operazione virtuosa per i comuni che consente in particolare anche alla città di Bolzano di mantenere gli impegni presi con i propri cittadini”. Il sindaco ha anche ribadito che in prospettiva, “Bolzano deve poter essere considerata per la sue specificità in maniera diversa rispetto agli altri comuni”.
“L’intesa trovata tra Provincia e Consorzio dei Comuni per la quale ringrazio i presidenti Durnwalder e Arno Kompatscher, credo rappresenti per Bolzano una tappa di passaggio. Bolzano deve poter contare su un percoso di finanziamento alternativo, in funzione delle sue necessità. Ritengo sia giusto debba poter contare su fonti dirette di finanziamento senza che si debba mettere in competizione con gli altri Comuni sia per quanto riguarda, in sede di discussione di finanza locale, le spese correnti, che per quanto riguarda le spese d’investimento in sede di applicazione delle leggi provinciali”.

Rispondendo ai giornalisti che chiedevano una valutazione sul “caso SEL”, il sindaco ha ricordato una sua dichiarazione di qualche tempo fa. “Se un dirigente di AE avesse fatto le cose che qualcuno diceva potessero aver fatto i vertici di SEL, beh, mi sarei sentito in imbarazzo. Ribadisco il concetto. Credo – ha concluso Spagnolli- che una cosa fondamentale nella società civile, oggi più che mai, sia quella di dividere e ben distinguere l’attività di un pubblico funzionario o di un funzionario che lavora per un azienda di proprietà pubblica, da un’attività privata. Non ci si può permettere di mischiare le due cose”.