Confindustria Puglia e ABI Puglia hanno sottoscritto una lettera di intenti per assistere al meglio le imprese alla luce della prossima scadenza, che prevede nuovi termini per gli sconfinamenti bancari a partire dal prossimo anno. Dal 1 gennaio 2012, infatti, si concluderà il periodo di deroga concesso da Basilea 2 alle banche italiane per effettuare la segnalazione degli sconfinamenti (Past-due) dopo 180 giorni. Dall’inizio del 2012 la segnalazione dovrà essere attivata dopo 90 giorni, in armonia con il resto dei sistemi bancari europei. Tutto questo, se non conosciuto, rischia di compromettere ulteriormente la possibilità di accesso al credito Confindustria e ABI Puglia, per dare un aiuto concreto alle imprese, hanno concordato la possibilità di esaminare tempestivamente le posizioni delle aziende che possano oggettivamente essere ricomprese tra le posizioni definite “Past Due”.
Ciò con riferimento a tutte le banche del territorio che hanno già aderito a tale iniziativa e alle imprese associate a Confindustria. “Da tempo abbiamo iniziato un percorso di collaborazione che ha portato al sistema bancaimpresa reciproci vantaggi”, ha dichiarato Piero Montinari, Presidente di Confindustria Puglia. “Questo accordo è un esempio concreto di come, attraverso un dialogo continuo tra Confindustria Puglia e l’ABI regionale e una costante attenzione ai mutevoli bisogni delle aziende, sia possibile mettere a loro disposizione un insieme di soluzioni sempre aggiornate e legate alle esigenze del momento. Questo è tanto più importante – conclude Montinari in un momento come l’attuale di particolare difficoltà della congiuntura economica, caratterizzata da un accentuato profilo recessivo che rende necessari impegni sinergici di più soggetti per contenerne l’impatto negativo sul tessuto produttivo e l’occupazione”.
“Le difficoltà di questo momento congiunturale ci portano a lavorare insieme con maggiore impegno. Banche e imprese stanno rafforzando il dialogo attraverso un confronto costante e fattivo”, ha così commentato la firma del Protocollo il Presidente di ABI Puglia, Alessandro D’Oria. “Bisogna lavorare per trovare le condizioni perché la fase di transizione verso le novità regolamentari sia completamente gestibile. Lo chiede l’industria bancaria e lo chiedono le imprese. L’impegno comune – ha aggiunto D’Oria – è diretto a far sì che l’applicazione delle disposizioni previste da Basilea non provochi penalizzazioni né per le banche, per cui l’aumento del numero delle segnalazioni a Past-due comporterebbe un aggravio dei requisiti patrimoniali già molto stringenti imposti dalla direttiva, né per il sistema produttivo, già messo a dura prova dalla crisi”.
L’ABI e le banche italiane hanno ritenuto opportuno fare un passo in più per sostenere le imprese. “La lettera di intenti – ha concluso il Presidente di ABI Puglia – va intesa come un ulteriore strumento per informare le imprese sulle importanti novità operative dal nuovo anno, in modo che non si trovino impreparate, ed abbiano la possibilità qualora ne facciano richiesta, di usufruire di una consulenza personalizzata per valutare insieme alle banche la loro situazione nella nuova prospettiva regolamentare”.