Provincia Savona: un progetto per la riqualificazione dell’area Gavarry di Albisola

0
621

Si è svolta questa mattina in Provincia una riunione del Collegio di Vigilanza relativa l’Accordo di Programma stipulato tra Comune, Provincia e la Gavarry s.r.l oltre che con il soggetto attuatore Alfa Costruzioni S.r.l., che prevede la dismissione del saponificio nella sede di Albisola per favorirne il successivo sviluppo nell’area più idonea del Comune di Quiliano.
Alla presenza dell’Assessore provinciale all’Urbanistica Pietro Santi, del Sindaco di Albisola Superiore Franco Orsi, del rappresentante legale della Gavarry s.r.l Vittorio Sguerso, del soggetto attuatore società Alfa Costruzioni rappresentata dal geometra Maurizio Barbano e delle parti sociali, sono state esaminate le problematiche relative al trasferimento della produzione di
Gavarry in Comune di Quiliano dove è stato costruito il nuovo stabilimento e del quale si prevede l’inizio dell’operatività entro il mese di gennaio 2012.
L’area albisolese che verrà riqualificata sarà uno spazio urbano di circa 8000 metri quadrati capace di intessere con la città esistente una forte relazione attraverso spazi verdi, aree residenziali, locali commerciali, parcheggi e nuovi luoghi collettivi.
L’Assessore Pietro Santi al termine della riunione ha dichiarato: “La Gavarry è uno dei più antichi stabilimenti d’Europa, specializzato nella produzione di saponi e cosmetici d’alta qualità, nato in Francia nella prima metà dell’Ottocento e presente in Albisola sin dal lontano 1940, ed è una vera eccellenza del nostro territorio sulla quale la nostra amministrazione deve e vuole investire. La Gavarry ha garantito che verrà mantenuto l’attuale livello occupazionale e che non si escludono in futuro nuove assunzioni. I tecnici della nostra amministrazione seguiranno le fasi del progetto, vigileranno affinché l’accordo possa essere completato in tutte le sue parti, i tempi siano rispettati e ci adopereremo affinché l’azienda non perda nemmeno un giorno di produzione, questo per dare serenità e sicurezza ai lavoratori”.