A ottobre 2011 l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisce dello 0,9% rispetto a settembre. Nella media del trimestre agosto-ottobre l’indice scende dello 0,5% rispetto al trimestre precedente. Lo rileva l’Istat.
Corretto per gli effetti di calendario, in ottobre l’indice diminuisce in termini tendenziali del 4,2% (i giorni lavorativi sono stati 21, come ad ottobre 2010). Nella media dei primi dieci mesi dell’anno la produzione cresce dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, a ottobre 2011, un calo tendenziale per tutti i comparti. Diminuiscono in modo più accentuato i beni di consumo e l’energia (entrambi -5,3%) e, in misura più contenuta, i raggruppamenti dei beni intermedi (-3,8%) e dei beni strumentali (-3,0%).
Nel confronto tendenziale, i settori dell’industria caratterizzati dalla crescita più accentuata sono: l’attività estrattiva (+13,3%) e la fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+4,6%).
I settori che in ottobre registrano le diminuzioni tendenziali più ampie sono: fabbricazione di prodotti chimici (-12,4%), industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-8,0%) e industria del legno, della carta e stampa (-7,5%).