La riscossione dei tributi sarà affidata esclusivamente ad Equitalia. Almeno fino alla fine del 2012. Questo è quanto stabilito dalle nuove norme della Manovra che depotenziano gli strumenti di Comuni e concessionari privati per il recupero. In base al Dl 70/2011, art. 7, infatti, tutti gli affidamenti relativi alle società facenti capo ad Equitalia devono decadere a partire dal 2012. Dal 2013 la riscossione, dunque, dovrebbe passare dai Comuni o attraverso società interamente pubbliche i quali si avvarrebbero dello strumento dell’ “ingiunzione fiscale rinforzata”. Se, invece, al posto degli amministratori locali ci si avalesse di concessionarie private, queste dovrebbero fare capo al Regio decreto 639/1910. Il difetto normativo, però, si riscontra nel momento in cui lo stesso Dl 70/2011 stabilisce che Comuni e concessionari non possono utilizzare l’ingiunzione fiscale rinforzata al posto di Equitalia con la conseguenza che questi, ad inizio 2013, si troverebbero senza alcuno strumento per operare le riscossioni e, inoltre, incorrerebbero anche nelle sanzioni imposte nel 1910. Una soluzione sarebbe lì iscrizione a ruolo ma, secondo la Manovra e come detto prima, tutte le società decadranno a fine 2012. Si attende, dunque, un intervento di modifica al testo per chiarire meglio tempi, ruoli e strumenti.
C.M.
