Sciopero Tir, distribuzione frutta e verdura in Veneto, Calabria e Piemonte

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FOTO DI REPERTORIO

Continuano le iniziative della Coldiretti per denunciare le perdite subite dagli agricoltori a causa del blocco della circolazione, ma anche per combattere le speculazioni che si stanno verificando al dettaglio dove si rileva un rincaro anomalo dei prezzi. Saranno tre domani le regioni interessate dalla manifestazione “Coraggio Italia!” nel corso della quale gli agricoltori della Coldiretti regaleranno ai pensionati italiani e alle famiglie, sempre piu’ in difficoltà, la frutta e verdura bloccata a causa dello sciopero dei Tir nei campi e nei magazzini mentre gli scaffali sono vuoti ed i prezzi alti.

A Venezia gli agricoltori percorreranno il canal grande con una barca carica di frutta e verdura. Sono previste alcune soste: alle ore 10,00 prima tappa a Ponte Accademia (lato Campo S.Stefano), alle ore 10.45 a Ponte “3 Archi” mentre la conclusione delle consegne omaggio avverrà alla mensa dei poveri di Betania in Cannaregio.

In Calabria a partire da Lametia Terme , presso lo spaccio aziendale dell’azienda agricola Arcuri Antonio dalle ore 10,00 in via Pietro Mancini verranno distribuiti finocchi e verdure. A Cosenza in Piazza 11 settembre e in Piazza Matteotti verranno regalate confezioni di latte fresco e clementine e arance, mentre a Reggio Calabria , presso il Convento San Francesco, via Sbarre centrali, saranno consegnate arance e clementine alla mensa per i poveri.

La protesta degli autotrasportatori sta generando problemi anche a Torino . Mentre nei centri minori della grande città e nelle altre province piemontesi la situazione è sostanzialmente sotto controllo, a Torino il Banco Alimentare ha chiesto aiuto a Coldiretti Piemonte, in quanto iniziano a scarseggiare i prodotti freschi. L’Organizzazione si è immediatamente attivata e domani a Moncalieri , alle ore 11.00 presso la sede del Banco Alimentare del Piemonte, corso Roma 24/ter, saranno caricati sui mezzi del Banco Alimentare 10 quintali di tomini freschi provenienti da alcuni caseifici cooperativi del Piemonte. Insieme a 12 quintali di cavoli ed a altrettanti quintali di insalata, varietà lattuga e canasta, saranno distribuiti nel circuito di 12 mense per indigenti nella città di Torino, servite stabilmente dal Banco Alimentare, tra le quali il Gruppo Abele e gli Asili notturni.