La riforma del mercato del lavoro arrivera’ “entro marzo”. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, a Montecitorio a margine di un’audizione presso la Commissione Affari Sociali. A chi le chiedeva se la riforma sara’ varata anche senza l’accordo con le parti sociali, ha risposto: “lavoriamo per l’accordo che e’ molto importante su questi temi”. Il ministro ha poi negato che la strada che conduce a un’intesa sia stretta: “vedo un bel sentiero largo”. Il metodo del confronto tra governo e parti sociali e’ “flessibile”, ha ricordato il ministro Fornero a proposito della convocazione del terzo incontro per discutere della riforma del mercato del lavoro. “Sappiamo che dobbiamo adottare un metodo di flessibilita’, quando siamo piu’ pronti ci vediamo tutti insieme”. Tendenzialmente, ha aggiunto, l’incontro dovrebbe tenersi all’inizio della prossima settimana. Per gli ammortizzatori sociali “sappiamo bene che abbiamo vincoli di risorse drammatici. Questo non solo per questo capitolo ma per quasi tutti i capitoli della spesa pubblica”. “Abbiamo il debito e per molti anni un piano per la restituzione del debito che e’ molto impegnativo – ha aggiunto – questo deve permettere a ciascuno di comprendere che ogni euro destinato a una spesa e’ sottratto a un’altra. Non abbiamo risorse aggiuntive – ha sottolineato – ma abbiamo un messaggio positivo: abbiamo evitato, o almeno siamo fiduciosi di averlo fatto, il depauperamento delle risorse, abbiamo arginato la perdita di risorse”. “Questo – ha concluso Fornero – non e’ motivo di grande soddisfazione, ma e’ un risultato abbastanza importante”.