L’Assemblea dei soci della “Nettuno s.p.a.”, società a partecipazione pubblica, che era stata costituita nel 1999 per la realizzazione di un approdo turistico nella riviera nord del Comune di Messina, ha deliberato la messa in liquidazione della società a causa della normativa vigente che non consente la ricapitalizzazione ed il ripianamento delle perdite di società che hanno riscontrato passivi negli ultimi esercizi e che non svolgono servizi di pubblico interesse.
La proposta di messa in liquidazione, e stata formulata dal rappresentante della Provincia di Messina, l’assessore alle Società partecipate Michele Bisignano, che ha partecipato all’Assemblea su delega del presidente on. Nanni Ricevuto, in base ad una delibera di Giunta del 23 Novembre 2010 ed è stata approvata dal socio Provincia regionale di Messina che detiene il 59% delle quote; mentre il socio Comune di Messina, detentore del 41% delle quote, rappresentato dall’assessore alle Finanze, Orazio Miloro, pur prendendo atto della proposta, si è astenuto in quanto il Consiglio Comunale aveva già deliberato la cessione delle quota azionarie della Società.
Commissario liquidatore della “Nettuno s.p.a.”, senza il riconoscimento di alcun compenso. e stato nominato il funzionario del settore finanziario della Provincia, Massimo Ranieri.
