“Il decreto legge approvato ieri al Senato di fatto instaura un monopolio nella produzione dei sacchetti biodegradabili. Entro qualche giorno convocheremo un conferenza stampa per divulgare tutti gli interessi dei protagonisti della vicenda che potrebbe avere epiloghi inaspettati”. Lo afferma Vincenzo Pepe, presidente nazionale di Fareambiente.
“Proprio ieri mattina abbiamo assegnato l’incarico legale a due importanti studi italiani che vantano grande esperienza in diritto comunitario per inoltrare ricorso contro una normativa che viola palesemente il diritto comunitario- dice Pepe- gia’ qualche anno fa ci provo’ la Francia e fu costretta ad abrogare la norma; la Spagna si e’ occupo’ della vicenda in maniera corretta senza imporre obblighi e l’ecologico Consiglio Federale Svizzero non ha dato il via libera alla dilapidazione di materie prime agricole come il mais per trasformarle in plastica; il Senato italiano, con un inciucio vergognoso, con la sola eccezione della Lega Nord e dell’Italia dei Valori non ha voluto tener conto che gia’ l’Europa ha sanzionato l’Italia proprio per aver in passato provato ad imporre lo stesso concetto”.
Cio’ detto, conclude, “confidiamo nel buon senso dei deputati affinche’ abroghino l’articolo 2 del decreto che impone il monopolio di un’azienda che vede nel suo azionariato un importante istituto bancario italiano”.