In materia di evasione fiscale internazionale, il Fisco ha pianificato una nuova offensiva a carico di ben duemila contribuenti italiani che, relativamente al biennio 2007-2008, hanno trasferito somme di denaro all’estero. A darne notizia è l’Agenzia delle Entrate nel far presente come trattasi di somme di denaro che questi contribuenti, togliendole dalle tasche dei cittadini italiani, le hanno depositate presso i “paradisi fiscali”. Gli “007″ sono quindi al lavoro nel portare avanti un’inchiesta antievasione a carico di questi duemila contribuenti sui cui grava il forte sospetto che queste somme siano state esportate in maniera illecita.
A carico di tutti coloro che non riusciranno a dimostrare la regolarità delle operazioni, scatteranno puntuali e pesanti le sanzioni da parte del Fisco. I contribuenti sotto inchiesta provengono da tutte le Regioni italiane con la sola eccezione della Val D’Aosta, l’unica quindi virtuosa. In maggioranza, i contribuenti sospetti risiedono in Lombardia, Piemonte, Veneto, Lazio ed Emilia-Romagna.
Per le indagini, l’Amministrazione finanziaria si avvale sia di una apposita e nuova “task force” istituita proprio per combattere l’evasione fiscale internazionale, sia, congiuntamente, dei Reparti Speciali della Guardia di Finanza. In materia di lotta all’evasione fiscale internazionale ricordiamo tra l’altro che in queste ultime settimane il Fisco ha provveduto in Italia a bussare alla porta delle filiali di numerose banche estere al fine di verificare se fosse stato regolarmente aggiornato l’Archivio dei rapporti finanziari.
Sul territorio italiano, inoltre, l’Agenzia delle Entrate può far leva anche sui cosiddetti comuni “caccia-evasori”, ovverosia quelle Amministrazioni locali che, avendo aderito ad un’intesa Entrate-Anci dei mesi scorsi, inviano ai fini del contrasto all’evasione delle segnalazioni qualificate. Se le segnalazioni portano al recupero delle imposte evase, su quelle effettivamente riscosse al comune spetta una fetta pari a ben il 30%.
Fonte: http://www.vostrisoldi.it/articolo/evasione-fiscale-giro-di-vite-su-duemila-contribuenti-italiani/25395/