“Rispetto all’anno scorso, è aumentato l’interesse degli italiani nei confronti della classe energetica della propria abitazione. Secondo un’indagine di Fondazione Impresa, coloro che hanno ricercato informazioni a riguardo sono passati dal 25,4% al 34,4%. Di questi solo uno su quattro lo ha fatto per adempiere ad un obbligo di legge, mentre il 52,5% è stato motivato da un interesse personale. La riqualificazione energetica della propria abitazione è un tema di grande interesse: il 57,0% degli italiani, infatti, con piccoli accorgimenti o veri e propri interventi di riqualificazione, ha reso la propria abitazione più efficiente. Ci sono tutti i presupposti – sostengono i ricercatori di Fondazione Impresa – perché la green economy trovi nell’edilizia sostenibile un settore di traino. Per questo è necessario che continui il sostegno al settore, che non deve essere fatto solo di incentivi, ma anche di servizi di informazione e di assistenza pratica da offrire all’utente finale. Tranne alcune esperienze locali di successo, su questo fronte il Paese sembra essere ancora in ritardo”.
Secondo un’indagine di Fondazione Impresa, realizzata su un campione di 600 soggetti, il 34,4% degli italiani ha cercato informazioni sulla classe energetica della propria abitazione. Di questi, più della metà lo ha fatto per soddisfare un interesse personale (52,5%), il 26,3% per adempiere ad un obbligo di legge ed il restante 21,2% non è riuscito ad ottenere le informazioni cercate.
Degli italiani che non hanno cercato informazioni sulla classe energetica della propria abitazione (il restante 65,6%), più della metà (57,4%) lo ha fatto perché non interessato, il 34,4% perché non avrebbe saputo a chi rivolgersi, il 5,3% perché costa troppo e il 2,9% ha invece dichiarato di volerlo fare nei prossimi 12 mesi.
In particolare, le informazioni sulle classe energetica della propria abitazione interessano soprattutto gli italiani tra i 35 e i 54 anni (45,6%), in possesso di un titolo di studio alto (35,5%) e residenti nelle regioni centrali (37,0%).
Inoltre, secondo i risultati dell’indagine realizzata da Fondazione Impresa, più di un italiano su due (57,0%) ha introdotto accorgimenti oppure realizzato interventi finalizzati a rendere più efficiente la propria abitazione dal punto di vista energetico. La stragrande maggioranza di questi (83,4%) lo ha fatto prevalentemente per ottenere un risparmio economico, il 14,0% soprattutto per contribuire alla protezione dell’ambiente e una parte marginale (2,6%) soprattutto perché ha potuto usufruire di incentivi pubblici.
Degli italiani che non hanno introdotto alcun accorgimento o realizzato interventi di riqualificazione energetica (il restante 43,0%), più della metà (51,1%) lo ha fatto in quanto non interessato, il 21,1% perché costa troppo, il 15,4% perché non avrebbe saputo come intervenire o a chi rivolgersi e il 12,4% ha dichiarato di volerlo fare nei prossimi 12 mesi.