Il NAS di Catanzaro, al termine di un servizio di monitoraggio sull’approvvigionamento di farmaci nel territorio calabrese, ha deferito una persona alla Procura della Repubblica di Catanzaro. L’indagata, titolare di una farmacia, è accusata di aver detenuto specialità medicinali defustellate per le quali era già stato richiesto il rimborso alla competente Azienda Sanitaria. Nello specifico, nel corso del controllo i militari hanno rinvenuto, e sottoposto a sequestro, 100 confezioni di farmaci, per un corrispettivo in denaro di circa 9.000 euro.