In Italia non si può circolare con targhe straniere se non si è residenti nel Paese d’origine della targa stessa e lo Stato prepara una stretta per evitare atti di furbizia; purtroppo a volte vengono colpiti i lavoratori frontalieri per i quali non è ancora prevista deroga.
Purtroppo non si può far finta che non esistano i furbi che continuano a guidare in Italia con auto targate all’estero per aggirare il pagamento delle tasse e di tutti gli oneri a carico degli automobilisti.
Oggi i controlli sono sempre più severi e stringenti, il periodo di tolleranza è finito e i frontalieri ci rimettono, e anche parecchio, per colpa di tutti i furbetti che vogliono aggirare il sistema.