Erogatori plasticfree in Costiera Amalfitana

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FOTO DI REPERTORIO

In Costiera Amalfitana inizia un processo culturale innovativo. La consegna delle borracce in tritan, ai ragazzi delle scuole è un primo passo e serve per educare i bambini ed attraverso loro i cittadini ed i residenti della Costiera alla riduzione dell’utilizzo di plastica. Ovviamente il progetto riguarda il turismo, i viaggiatori ma abbiamo pensato di partire prima dai cittadini residenti per essere coerenti. L’utilizzo di una borraccia in tritan che è un materiale di ultima generazione lavabile in lavastoviglie, un polimero che non contiene sostanze chimiche e tossiche ed è ecologico, resistente alle temperature e per questo lavabile in lavastoviglie, ci permette di non immettere nell’ambiente ben 80 g di CO2 ogni volta che la utilizziamo. Fortunatamente la Costirera Amalfitana non è oggetto di inquinamento da plastica e lo abbiamo sperimentato questa Estate quando abbiamo messo in mare lo spazzamare e addirittura dei Droni per il monitoraggio del mare e non sono stati trovati molti rifiuti. E’ un progetto che mira alla protezione di un ecosistema così delicato che va assolutamente protetto”. Lo ha affermato oggi, Andrea Ferraioli, consegnando, per la prima volta e dinanzi anche alle tv internazionali, le borracce in tritan agli studenti. Si è voluto iniziare proprio dai bambini. L’evento si è svolto all’Istituto Comprensivo “Roberto Rossellini” di Maiori.

Una Costiera Amalfitana che lancia il modello sostenibilità nel mondo.

 “La consegna delle 5000 borracce in tritan agli studenti di tutte le scuole è solo l’inizio.  Un progetto sostenibilità voluto dalla Rete per lo Sviluppo Sostenibile e Turistico della Costiera che è il braccio operativo del Distretto Turistico formato al suo interno da 60 imprese e dalle 14 amministrazioni comunali dei paesi della Costiera. Non solo le borracce – ha proseguito Ferraioli – ma oggi abbiamo installato anche 20 case dell’acqua del sindaco. La ricaduta per l’ambiente sarà importante: almeno 600.000 bottigliette di plastica usa e getta in meno ogni anno, 90.000 metri di plastica in meno da smaltire e addirittura 480.000 kg di CO2 non prodotte sempre ogni anno. Attraverso i giovani, per questo abbiamo deciso di partire dai ragazzi, le buone pratiche arriveranno anche in tutte le famiglie. Non è finita perché nelle prossime settimane installeremo ben 35 colonnine per auto elettriche lungo i 40 Km della Costiera. Una grande rivoluzione che parte dagli imprenditori, in piena sinergia con tutte le Amministrazioni Comunali ed anche con l’Area Marina Protetta “Punta Campanella” e l’Ente Parco dei Monti Lattari”.

Il 7 ottobre è la data storica: ha avuto inizio la rivoluzione ambientale in Costiera.

“Da oggi parte concretamente un cambiamento culturale in Costiera Amalfitana – ha dichiarato Gian Luca Della Campa, responsabile del Progetto Sostenibilità – anche perché la Costiera Amalfitana si è resa conto che solo la sostenibilità può tutelare e salvaguardare i luoghi, senza modificarli, senza cambiare l’apporto economico che possa avere il turismo. Però deve essere un turismo regolato, regolamentato e devono esserci dei servizi a disposizione sia per i turisti che per i cittadini. Oggi è partita la campagna di riduzione dei rifiuti. La prima cosa che stiamo facendo è eliminare l’usa e getta, cercare di portare nuovi messaggi partendo dalle scuole per poi contaminare tutto il territorio. Nei prossimi mesi seguiranno altre azioni incisive”.

“Junker è la App per i cittadini e i turisti che finalmente aiuterà a fare la differenziata in maniera semplice, veloce e soprattutto senza errori perché è l’unica in Europa che scansionando con lo smartphone il codice a barre del prodotto, indica in maniera certa e immediata il corretto contenitore della raccolta differenziata nel quale depositare il rifiuto. Ma non solo. L’applicazione, disponibile in 10 lingue, consentirà ai Comuni che aderiranno – ha dichiarato Noemi De Santis, Responsabile Relazioni Esterne di Junker – di fornire molte informazioni agli utenti: per esempio, gli orari e le vie interessate dallo spazzamento o i punti di raccolta all’interno del territorio comunale, con calendari, mappe, orari e colori specifici dei bidoni.

E se un prodotto non viene riconosciuto?

Nessun problema, l’utente può trasmettere con un clic alla app la foto del prodotto e ricevere la risposta in tempo reale mentre la referenza viene aggiunta a quelle esistenti. Tutti possono collaborare a una differenziata perfetta.

L’applicazione è disponibile per sistemi iOs e Android e completamente gratuita.

Una piattaforma smartcity per i Comuni, i cittadini e i tanti turisti che, grazie alle nuove tecnologie, saranno anch’essi in grado di fare una raccolta differenziata accurata e rapida”.

Costiera Amalfitana ed Area Marina Protetta “Punta Campanella” insieme per la sostenibilità ambientale.

“Oggi nasce un grande progetto – ha dichiarato Antonino Miccio, Direttore dell’Area Marina Protetta “Punta Campanella” – che diventerà anche diventerà anche un presidio culturale e di sviluppo per la Costiera Amalfitana”.

Tutte le Amministrazioni Comunali, gli imprenditori, le scuole, i cittadini, con la Rete per lo Sviluppo Sostenibile della Costiera Amalfitana che è parte del Distretto Turistico, con l’Area Marina Protetta “Punta Campanella”, con l’Ente Parco dei Monti Lattari, per lanciare davvero un modello sostenibilità che farà bene all’ambiente.

Monti Lattari e Costiera Amalfitana insieme per la sostenibilità.

“I Monti Lattari e Costiera Amalfitana insieme per una forte crescita – ha dichiarato Tristano Dello Ioio, Presidente dell’Ente Parco dei Monti Lattari – che è già in atto. E’ in atto nei borghi, è in atto nel turismo sostenibile, è in atto nel turismo escursionistico grazie alle numerose azioni sulla sostenibilità ed ai servizi che stiamo mettendo in campo oltre che alla collaborazione tra Enti”.  

Per i sindaci della Costiera è una giornata storica con successo sinergia – pubblico/privato.

“Oggi è una giornata importante che sottolinea che quando il pubblico, dunque le Amministrazioni Comunali ed il privato, nello specifico la Rete del Distretto Turistico, lavorano insieme – ha dichiarato Giovannino Di Martino, Presidente della Conferenza dei Sindaci della Costiera Amalfitana – si possono raggiungere grandi risultati su vasta scala. Oggi la Costiera Amalfitana segna una tappa importante per quanto riguarda la tutela dell’ambiente ed attraverso questa iniziativa posta in essere dal Distretto Turistico apriamo un nuovo percorso nel contrasto, nella lotta all’uso ed alla diffusione della plastica nel vivere comune. Non più bottigliette. Inoltre è davvero importante l’arrivo dell’app Junker che consentirà di avere uno strumento informativo non solo per noi studenti ma anche per i turisti, sulla raccolta rifiuti. Quindi un buon viatico che servirà anche a rafforzare l’esperienza di condivisione sulla gestione dei rifiuti che si sta portando avanti con la società Miramare service”.

Le scuole: si inizia dai bambini.

“In questa scuola abbiamo presentato un progetto plasticfree che si propone di eliminare la plastica dalla Costiera Amalfitana – ha dichiarato Paola Rosapepe, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Roberto Rossellini” di Maiori – ed è un progetto interessantissimo perché sono stati installati erogatori d’acqua e consegnate borracce in tritan. Chiaramente l’educazione è importante che parta dalle scuole perché è educando i bambini che si arriva ai cittadini”.

Si parte dai giovani.

“Partiamo dai ragazzi – ha affermato Antonio Capone, sindaco di Maiori – e bisogna fare i complimenti e ringraziare il Distretto Turistico della Costiera Amalfitana che ha omaggiato in questo momento i ragazzi con borracce in tritan ed ha installato le case dell’acqua. Non è finita perché poi arriveranno le colonnine, lo spazzamento del mare e tanti, tanti altri progetti. Sono orgoglioso di avere iniziato questo cammino”.

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