Con il messaggio 8 ottobre 2019, n. 3634, l’Istituto comunica il ricalcolo del tetto retributivo relativo allo sgravio contributivo dei premi corrisposti nel 2013, previsti dai contratti collettivi di secondo livello.
Il decreto interministeriale del 14 febbraio 2014, emanato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, aveva disciplinato l’incentivo riferito ai premi corrisposti nel 2013, individuando nel 2,25% della retribuzione dei lavoratori il tetto entro il quale è stato possibile richiedere il beneficio.
Lo stesso decreto prevede che, in relazione al monitoraggio delle domande e delle risorse finanziarie impegnate, il tetto possa essere rideterminato in sede di Conferenza dei servizi tra le amministrazioni interessate. È stato così concordato che le somme residue riferite al 2013 saranno utilizzate rideterminando il tetto della retribuzione dei lavoratori interessati fino alla percentuale del 2,47%.
Di conseguenza, i datori di lavoro potranno recuperare un ulteriore 0,22% in sede di conguaglio contributivo, entro il giorno 16 del terzo mese successivo alla pubblicazione del messaggio.
Il messaggio fornisce le istruzioni operative per i datori di lavoro agricoli e non agricoli, quelli iscritti alla gestione ex ENPALS e alla gestione pubblica.