Sicurezza/ De Lieto (Lisipo): “Poliziotti figli di nessuno?”

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Tratta ferroviaria Gargano Ischitella (FG), personale della Polizia Ferroviaria è intervenuto a bordo del treno che percorreva la tratta sopra indicata, in quanto uno straniero era sprovvisto di biglietto. Quest’ultimo, che pretendeva di continuare il viaggio senza biglietto, ha oltraggiato e come se non bastasse ha aggredito i poliziotti, uno degli agenti ha riportato una frattura scomposta dell’avambraccio sinistro. Lo straniero, sottoposto a fermo, aveva anche un coltello presumibilmente di piccole dimensioni.

Il Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia (Lisipo) Antonio de Lieto ha commentato ”Scene di ordinaria violenza che  richiedono a giudizio del Lisipo una risposta forte da parte dello Stato!!! Non è più accettabile che operatori di Polizia, durante un regolare turno di servizio, vengono  aggrediti da individui che si prendono “beffa” delle nostre leggi fino al punto che, nel caso di specie, arrivano ad aggredire il personale di Polizia che svolge solo il proprio dovere.  Questo è solo l’ultimo dei molteplici casi verificasi. Il Lisipo – ha continuato de Lieto – si chiede: cosa aspetta l’attuale Governo a legiferare pene dure e certe per chi si rende responsabile di questi reati? I Poliziotti non sono“figli di nessuno,” al riguardo il Lisipo, chiede al Ministro dell’Interno la costituzione parte civile per le lesioni subite dai poliziotti. Gli appartenenti alle Forze dell’Ordine – ha concluso il leader del Lisipo – sono figli del popolo che quotidianamente rischiano la vita per garantire sicurezza ai cittadini, lo Stato ha il dovere di assicurare loro la giusta tranquillità operativa.

L’Addetto stampa Antonio Curci

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