Caos in Bolivia, la nazione si è svegliata oggi in un clima di incertezza, caos istituzionale e assoluto vuoto di potere dopo la drammatica giornata che ha portato alle dimissioni del presidente Evo Morales, per quello che in alcuni ambienti è definito “un colpo di Stato”.
La tensione delle ultime ore è salita in seguito alla reazione dei sostenitori di Morales che si sono riuniti a El Alto, grande quartiere popolare di La Paz, a 4150 metri di altitudine, manifestando al motto di “Ora sì, sarà guerra civile”.