La corsa alle cure per il coronavirus si arricchisce continuamente di dati e risultati. Uno studio pilota realizzato in Cina suggerisce la fattibilità della terapia a base di ‘plasma convalescente’, il cosiddetto sangue dei guariti, per il trattamento di pazienti con Covid-19.
Lo studio, pubblicato su ‘Pnas’ e condotto dai ricercatori della Shanghai Jiao Tong University School of Medicine, segnala dei miglioramenti in un piccolo gruppo di pazienti già dopo 3 giorni dalla somministrazione della terapia a base di plasma.
Passato questo breve lasso di tempo dalla trasfusione, sempre secondo lo studio cinese i sintomi clinici, come febbre, tosse, respiro corto e dolore toracico “sono notevolmente migliorati e i pazienti hanno mostrato un aumento della conta dei linfociti, un miglioramento della funzionalità epatica e polmonare e una riduzione dell’infiammazione”.