La lotta alla contraffazione trova da oggi come alleato il nuovo sito del ministero dello Sviluppo economico. Online le informazioni necessarie per combattere e riconoscere il fenomeno. Da oggi 21 luglio la lotta alla contraffazione prende anche la via della rete attraverso il nuovo sito web www.uibm.gov.it della Direzione generale per la Lotta alla contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del ministero dello Sviluppo economico. Obiettivo del portale, illustrare con semplicità e completezza le misure per la lotta alla falsificazione e per la tutela della proprietà intellettuale. L’impatto del fenomeno su imprese e mondo del lavoro in generale, oltre che sui consumatori, è decisamente pesante e coinvolge in modo trasversale tutto il sistema economico nazionale: secondo il CENSIS, la contraffazione genera un fatturato di oltre 7 miliardi di euro, con un danno all’erario di oltre 5 miliardi e la perdita di oltre 130.000 posti di lavoro. Come spiegato all’interno del comunicato stampa da Loredana Gulino, direttore generale del Ministero per la lotta alla contraffazione, il nuovo portale cerca di «coinvolgere soprattutto i cittadini, in maniera concreta e diretta, sulle politiche, sulle iniziative finalizzate alla diffusione del consumo consapevole e sui rischi connessi al fenomeno del mercato del falso». A tale scopo è stata creata una navigazione per aree tematiche, attraverso le quali trovare con tutta semplicità informazioni su temi quali la lotta alla contraffazione, la proprietà industriale, i brevetti, i marchi, i disegni e i modelli. Inoltre, un comodo dizionario permette di rintracciare rapidamente i temi e i contenuti di interesse. Il portale nasce inoltre con l’intento di far conoscere e promuovere marchi, brevetti, disegni e modelli che fanno parte dell’inestimabile patrimonio del Made in Italy, offrendo accesso alla storica banca dati dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
di Tullio Matteo Fanti