Ci vorranno molti soldi certo, ed è questa la ragione per non dubitare di recepire le risorse del MES, 37 miliardi dedicati alla sanità che costituiscono un’occasione imperdibile. Il lascito umano non può non colpire, riflette Gabriele Albertini, Sindaco di Milano per due mandati dal 1997 al 2006 ma anche imprenditore, europarlamentare e senatore nella XVII legislatura. Il dato dei morti è impressionante anche posto a confronto con i dati relativi agli incidenti stradali o alle morti sul lavoro nel 2019 (che pure ci apparivano enormi).
La pandemia in soli due mesi ha provocato la morte di 30.000 concittadini. Ecco perché il primo sentimento è la compassione. Poi deve prevalere il sentimento della gratitudine morale e materiale per il personale medico e paramedico (quanti morti anche tra di loro…) e per quei lavoratori che rischiano la vita per noi tutti.
Per la ricostruzione occorrerà inoltre umiltà e volontà a fare e fare meglio: partendo dallo sviluppo delle Scienze della vita e della salute dell’uomo la lezione del digitale e dell’elettronica a disposizione dell’uomo non può non essere colta, intelligenza artificiale senza sensi di onnipotenza ma capace di costruire una nuova comunità. Tante riflessioni per iniziare un futuro possibile di Milano post Covid. Ringrazio di cuore Piero e Gabriele per il loro incessante impegno a favore della nostra Comunità e per la loro sempre attiva vicinanza al Centro Studi Grande Milano.
Daniela Mainini