Bonus vacanza per le famiglie

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Da oggi è possibile prenotare la propria vacanza usufruendo del contributo statale.

Si riparte con l’operazione Buoni Vacanze, volta a garantire – attraverso un criterio di destagionalizzazione – il diritto alla vacanza anche alle famiglie italiane numerose e con basso reddito.

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto a firma del ministro del Turismo che riattiva la procedura di richiesta dei Buoni, utilizzabili da tutti i cittadini per le proprie vacanze in Italia a partire dal 23 agosto fino al 3 luglio 2011, ad esclusione del periodo compreso tra il 20 dicembre e il 6 gennaio.

Nel decreto, altre importanti novità:

– s’introduce un nuovo criterio di valutazione della situazione economica e familiare che accerta il diritto di ottenere i Buoni: non più il reddito lordo ma il parametro reddituale ISEE della famiglia, favorendo in tal modo maggiormente le famiglie numerose.

– la tabella compresa nel nuovo decreto prevede contributi massimi ancora più elevati fino a 1.240 euro per nuclei di 4 persone ed oltre.

– viene prorogata al 20 dicembre 2010 la validità dei Buoni Vacanze già emessi nella prima tranche con scadenza 30 giugno 2010.

“Sono particolarmente lieta di poter annunciare la partenza di questa seconda fase dell’operazione Buoni vacanze che presenta vantaggi ancora maggiori sia per i cittadini che per l’industria turistica” ha detto il ministro Brambilla nel corso della conferenza stampa tenuta il 5 agosto a Palazzo Chigi.

“Sin dall’attuazione del progetto – ha aggiunto il ministro – lo scorso 20 gennaio, abbiamo registrato un largo consenso tra i cittadini e le imprese turistiche fornitrici di servizi. Nella prima fase sperimentale, quasi 7000 famiglie hanno già utilizzato i Buoni per andare in vacanza, generando circa 5 milioni e mezzo di spesa turistica, mentre altre 26.000 famiglie ne hanno effettuato la prenotazione, per un totale di spesa turistica di circa 26.600.000 euro. Inoltre, sono arrivate alla quota di circa 4500 le strutture e gli operatori del settore che hanno aderito al sistema, traendo benefici economici in un periodo dell’anno escluso dai grandi flussi turistici”.

La persona è sempre al centro della nostra azione politica – ha concluso il Ministro – e con il riavvio della procedura sono certa che potremo aiutare molte altre famiglie italiane a concedersi un periodo di vacanza, intesa come momento di benessere psicofisico, opportunità di coesione sociale ed arricchimento culturale; in sostanza, come miglioramento della propria qualità di vita.

Per effettuare la prenotazione e consultare l’elenco delle strutture turistiche convenzionate è necessario collegarsi al sito www.buonivacanze.it.

Fonte: http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/bonus_vacanza/index.html