Sport/ A Torremaggiore la ‘Fiaccola del cuore’

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La fiaccola olimpica si è spenta a causa dell’emergenza epidemiologica da coronavirus, ma il significato più profondo dello storico rituale che incarna i valori dello sport è stato enfatizzato dell’originale iniziativa di Vittorio Brandi denominata “La fiaccola del cuore”.
L’ostunese è stato il tedoforo delle Olimpiadi di Londra 2012 e dei Giochi olimpici invernali di Pyeongchang 2018. Brandi si era candidato per il medesimo ruolo anche alle Olimpiadi di Tokyo 2020, poi il dilagare del Covid 19 e il conseguente rinvio della manifestazione sportiva più prestigiosa del mondo ha stimolato Brandi a dare vita ad un’idea del tutto inedita. “Ho creato una pagina Facebook intitolandola La Fiaccola del Cuore – afferma Vittorio Brandi -. Si tratta di una fiaccola virtuale che in questi giorni ha fatto tappa a Torremaggiore, ed è stata impugnata dall’ASD Running Club Torremaggiore, per poi proseguire alla volta di Lucera e Foggia.
Diverse associazioni sportive del panorama pugliese hanno aderito a questa iniziativa itinerante cominciata ad Ostuni e proseguita lungo tutta la regione. Ogni volta la fiaccola resta nella città di destinazione per cinque giorni e in breve tempo sta facendo il giro di gran parte della regione. È una trovata significativa che sta riscuotendo molti consensi, quindi la proporrò ad altre regioni per espandere questa manifestazione virtuale a livello nazionale”. Per la partenza della staffetta online della fiaccola è stato coinvolto anche il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto. “Il presidente ha dato il là alla staffetta scrivendo il primo post sulla nostra pagina Facebook – prosegue Brandi -. E infatti funziona proprio così.
Ogni singolo tesserato della società sportiva partecipante crea un post attraverso foto, video o testo tramettendo un ricordo, un aneddoto o un gesto significativo menzionando e taggando un altro atleta che, a sua volta, farà lo stesso con l’obiettivo di trasmettere un messaggio di sport autentico”. Come accade ogni quattro anni prima dell’inizio dei Giochi olimpici, la fiaccola era stata accesa in Grecia per poi spegnersi in Giappone con il rinvio di un anno della competizione. È mancata quindi la staffetta dei tedofori, e Brandi ha fortemente voluto questa fiaccolata sul web per coinvolgere il movimento sportivo pugliese.
Alla realizzazione di questo progetto hanno contribuito il presidente della Bisceglie Running Mauro Sasso nel ruolo del coordinatore e Gaetano Campione della Gazzetta del Mezzogiorno per la comunicazione. L’autore del post che riceverà il maggior numero di like riceverà come premio il mio libro ‘300 Battiti’ e un cappellino. Oltre a questo libro ho scritto e publicato anche il lavoro letterario ‘Il pallone che rotolò’. Sono l’unico tedoforo dell’Italia meridionale ad aver partecipato a due edizioni consecutive delle Olimpiadi e ne sono molto orgoglioso. Libri che ho promosso nelle scuole anche fuori regione, con l’intento di veicolare e trasmettere i veri valori dello sport”.

Raffaele Luciano, presidente ASD Running Club Torremaggiore