Una storia triste di solitudine. Ha pagato il suo conto con la giustizia scontando la pena, ma non vuole lasciare il carcere perché non sa dove andare.
E’ la storia di un carcerato della casa circondariale di Lecce (sezione per il trattamento dei detenuti psichiatrici) raccontata dal sindacato di polizia penitenziaria Uil-Pa e riportata dalla Gazzetta del Mezzogiorno.
Fortunatamente, la polizia penitenziaria gli ha trovato una struttura: i sanitari di una casa di cura si prenderanno cura di lui.
foto di repertorio