0
376

Il concorso Juvenes Translatores 2010, alla sua IV edizione, consente agli studenti diciassettenni di tutta l’UE di cimentarsi nell’esperienza della traduzione e forse scoprire nuovi talenti e interessi per un mestiere che può offrire svariati sblocchi professionali. Quest’anno saranno ammesse 73 scuole italiane, che potranno iscrivere 5 studenti ciascuna. L’iscrizione va presentata on-line sul sito http://ec.europa.eu/translatores, entro il 20 ottobre 2010. La prova si terrà il 23 novembre 2010, contemporaneamente in tutte le scuole selezionate dell’Unione europea. ‘Il concorso è destinato a incoraggiare l’uso e l’apprendimento delle lingue straniere in Europa nonché dell’arte specifica della traduzione’, ha spiegato Androulla Vassiliou, commissario europeo responsabile per l’istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù. ‘Le conoscenze linguistiche sono un atout importante per i giovani d’oggi che viaggiano più delle generazioni precedenti e sono maggiormente propensi a cercare lavoro all’estero. La conoscenza delle lingue vi apre maggiori prospettive e allarga i vostri orizzonti’, ha aggiunto il commissario. Il concorso Juvenes Translatores, giunto ora ala IV edizione, ha riscontrato molto successo presso gli insegnanti e gli studenti. Nell’edizione precedente la migliore traduttrice è risultata un’allieva del Liceo linguistico Capitanio di Bergamo, che assieme alle sue compagne ha vissuto un’esperienza nuova e per certi versi inaspettata. Quest’anno, in considerazione dell’entusiasmo suscitato dal concorso dal suo avvio nel 2007, il numero complessivo delle scuole ammesse a partecipare è stato portato da 690 a più di 750, di cui 73 italiane. (in calce).
Modalità di svolgimento del concorso Juvenes Translatores 2010

Prima fase: iscrizione

Tra il 1° settembre e il 20 ottobre tutte le scuole secondarie di tutti gli Stati membri che desiderano partecipare dovranno iscriversi utilizzando il modulo online, disponibile sul sito Internet del concorso http://ec.europa.eu/translatores nelle 23 lingue ufficiali dell’Unione europea. Ai fini di una valida iscrizione, si invitano le scuole a leggere con attenzione il testo del regolamento e le risposte alle domande più frequenti.

Seconda fase: selezione delle scuole partecipanti

Se in uno Stato membro il numero di iscrizioni supera la quota nazionale, Al termine delle iscrizionila Commissione procederà a un’estrazione a sorte elettronica al fine di determinare quali scuole saranno ammesse a partecipare. Il numero delle scuole selezionate per ciascuno Stato membro è in funzione del numero di seggi che ciascun paese avrà nel Parlamento europeo nel 2014. Per l’Italia il numero di scuole partecipanti all’edizione 2010 è di 73. Nella seconda fase ciascuna scuola selezionata comunicherà i nominativi di un massimo di cinque studenti nati nel 1993. Possono partecipare studenti di qualsiasi nazionalità, a patto che siano iscritti in una scuola sita in uno Stato membro dell’UE.Contemporaneamente, gli studenti indicheranno le lingue da cui e verso cui intendono tradurre, scegliendo fra le 23 lingue ufficiali dell’Unione europea (ad esempio, dal polacco in romeno o dal maltese in finlandese).

La prova di concorso

Il concorso avrà luogo il 23 novembre 2010 e le prove di traduzione si svolgeranno simultaneamente in tutti gli Stati membri sotto la supervisione delle scuole. I partecipanti disporranno di due ore di tempo per tradurre un testo che sarà inviato alle scuole poco prima dell’inizio delle prove. Sono permessi i dizionari, ma non potranno essere utilizzati strumenti elettronici.

Valutazione degli elaborati

Alla fine delle prove, le traduzioni saranno valutate da una giuria composta da traduttori della Direzione generale della traduzione della Commissione europea, che sceglierà la migliore traduzione di ciascuno Stato membro.

Premiazione

I 27 vincitori saranno invitati a una cerimonia di premiazione a Bruxelles nella primavera 2011, cui presenzierà la sig.ra Androulla Vassiliou, Commissaria europea per l’istruzione, la cultura, i giovani e il multilinguismo. Durante il loro soggiorno a Bruxelles i vincitori avranno l’occasione di fare conoscenza gli uni con gli altri e di incontrare traduttori dell’Unione europea.

Numero massimo di scuole partecipanti per paese:

Belgio 22; Francia 74; Austria 19; Bulgaria 18; Italia 73; Polonia 51; Repubblica ceca 22; Cipro 6; Portogallo 22; Danimarca 13; Lettonia 9; Romania 33; Germania 96; Lituania 12; Slovenia 8; Estonia 6; Lussemburgo 6; Slovacchia 13; Irlanda 12; Ungheria 22; Finlandia 13; Grecia 22; Malta 6; Svezia 20; Spagna 54; Paesi Bassi 26; Regno Unito 73. Totale 751