Il vino e i ‘danni’ dopo il Dpcm

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E’ un duro colpo all’economia enoica nazionale quello conseguente agli orari di chiusura di locali commerciali e ristorazione stabilito dal governo nazionale. Sono stimate in 1,2 miliardi di euro le perdite a fine anno per le cantine italiane, legate alla crisi dell’horeca nazionale, aggravate dal nuovo “lock down serale”. A dirlo la Uiv-Unione Italiana Vini, che chiede con urgenza un “incontro con i ministeri e le istituzioni preposte.
Tra le misure di ristoro attese si pensa a crediti di imposta e defiscalizzazioni,, ma anche sostegni economici diretti, per garantire loro almeno la sopravvivenza, come sottolineano Federvini e Assoenologi.