La gestione dei rischi psicosociali, entro il 31 marzo le iscrizioni al corso di alta formazione Sapienza-Inail

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 C’è tempo fino al 31 marzo prossimo per iscriversi al corso di alta formazione (Caf) di Sapienza Università di Roma dal titolo “La gestione dei rischi psicosociali nel cambiamento del mondo del lavoro”. L’insegnamento è inserito nell’offerta didattica del secondo modulo del master biennale di II livello sulla gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro, promosso dall’ateneo romano e dall’Inail con l’obiettivo di formare figure specializzate, che siano in grado, grazie a competenze innovative, di affrontare i cambiamenti legati all’innovazione tecnologica e di prevenire e gestire il rischio fin dalla progettazione dei processi.
 
Sei crediti formativi e 52 ore di didattica. Proposto dal Dipartimento di Psicologia, della Facoltà di Medicina e Psicologia, il corso prevede 52 ore di attività didattica frontale (in presenza e a distanza in modalità sincrona) e 6 crediti formativi. Obiettivo delle lezioni, in partenza il 16 aprile, è realizzare un percorso formativo che permetta di acquisire e sviluppare conoscenze e competenze professionali utili all’identificazione e all’utilizzo dei principali modelli teorici, approcci integrati e strumenti, metodologici e conoscitivi, per un’efficace gestione dei rischi psicosociali negli ambienti di lavoro.
 
Interventi e misure mirate per i diversi gruppi di lavoratori. Il corso è focalizzato sui cambiamenti nell’organizzazione e nella gestione del lavoro connessi al rapido sviluppo tecnologico e dei processi, nonché sugli aspetti relativi a gruppi di lavoratori che, per determinate caratteristiche demografiche, sociali e occupazionali, sono considerati particolarmente a rischio e per cui è necessario definire e orientare interventi e misure mirate. Tra questi i lavoratori anziani, i giovani, le persone con contratti di lavoro atipici o temporanei e gli immigrati.  
 
I corsi inseriti nel piano formativo sono aperti a tutti i laureati. Il secondo modulo del master prevede 11 corsi di alta formazione, ai quali, oltre agli studenti già coinvolti nelle attività didattiche, possono partecipare tutti i laureati di primo e secondo livello, i laureati magistrali e i laureati di vecchio ordinamento. Gli insegnamenti, in programma tra marzo 2021 e marzo 2022, approfondiscono diversi temi, tra i quali l’uso delle nanotecnologie e delle tecnologie abilitanti, la gestione del rischio elettrico, elettromagnetico e biomeccanico, lo smart working e i metodi statistici per la ricerca e la pratica biomedica.