Donna Moderna e Fondazione Vodafone: al via “Progetto donne e lavoro”. 300mila euro per le idee migliori

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Donna Moderna e Fondazione Vodafone Italia hanno presentato oggi, presso il Mondadori Multicenter di Piazza Duomo a Milano, l’iniziativa “Progetto Donne & Lavoro” che premia le migliori idee di impresa sociale al femminile. Tre gli ambiti di partecipazione del bando di concorso Solidarietà. Diamoci una manoProgetti imprenditoriali che favoriscono l’inserimento lavorativo di donne che hanno subito violenze o che vivono situazioni di disagio socio-economico. La partecipazione è aperta a tutte le donne senza limiti d’età. Web. Mettiamoci in rete. Progetti legati al mondo di Internet o delle telecomunicazioni mirati a incentivare l’occupazione femminile. La partecipazione è aperta a tutte le donne di età non superiore ai 30 anni, laureande o neolaureate. Casa&Lavoro. Organizziamoci al meglioProgetti che favoriscono una migliore gestione e conciliazione delle esigenze lavorative e familiari nella vita quotidiana delle donne. La partecipazione è aperta a tutte le donne senza limiti d’età. Su Donna Moderna in edicola questa settimana tutte le informazioni per partecipare al bando di concorso: i migliori progetti individuati in ognuno dei tre diversi ambiti riceveranno una somma di 100.000 euro a fondo perduto. «Donna Moderna si è data un compito: facilitare la vita delle sue lettrici (ben due milioni e mezzo!)» spiega Cipriana Dall’Orto, condirettore del settimanale Mondadori.«Settimana su settimana, cerchiamo di cogliere i piccoli e grandi bisogni delle donne e di offrire le soluzioni più semplici, veloci e innovative, che facciano risparmiare tempo e denaro e possibilmente trasformino i nostri mille doveri in piaceri. Ci sono però dei grandi temi della vita in cui le parole non bastano. Il lavoro è uno di questi: è un mezzo per realizzarsi, per mettere a frutto le proprie abilità, per socializzare e, forse prima di tutto, per essere indipendenti. Una donna che lavora sopporta grandi fatiche – continua Dall’Orto – ma è una donna libera. Purtroppo, come accade da secoli e secoli, le ingiustizie si abbattono sul mondo femminile: la crisi ha accentuato le difficoltà a trovare un posto, a mantenerlo, a conciliare lavoro e famiglia» conclude Dall’Orto. «Fondazione Vodafone Italia è impegnata da 8 anni sul tema del disagio sociale e ha finora dato il suo sostegno a 300 associazioni» spiega Ida Linzalone, Segretario generale Fondazione Vodafone Italia. «Ma investire nello sviluppo sociale oggi non significa solo fare interventi di donazione pura, occuparsi esclusivamente del disagio estremo. Oggi il sociale e’ una cosa che ci tocca sempre più da vicino, che riguarda i temi del lavoro, del fare impresa e microimpresa come possibilità di ripartire o di trovare un proprio spazio lavorativo». «Per questo abbiamo scelto di investire in un progetto che premia le tre start-up al femminile che meglio sapranno coniugare innovazione imprenditoriale e impatto sociale sulle donne. Perché proprio le donne, che sono spesso al centro del disagio sociale, hanno anche una straordinaria capacità di reagire alle difficoltà». Nel numero di Donna Moderna in edicola da domani, vengono riportati alcuni dati relativi al lavoro femminile in Italia. Non tutte le donne hanno la possibilità di trovare facilmente un impiego (lavora solo il 46,3% della popolazione femminile e sette milioni di donne in età lavorativa è fuori dal mercato del lavoro); se succede, avviene di più al Nord (al Sud il tasso di occupazione è pari al 34,7% cento). Chi lavora, poi, guadagna meno dei colleghi maschi: in Italia la differenza si aggira mediamente intorno al 23,3% (in Europa tra il 15 e il 17% in meno). C’è poi un altro aspetto da considerare: le donne spesso hanno molta difficoltà ad accedere a prestiti bancari per iniziare attività imprenditoriali (dati della Presidenza del Consiglio). Modalità di partecipazioneLe domande di iscrizione potranno essere inviate dal 15 ottobre 2010 fino alle ore 24 del 15 gennaio 2011. Per presentare la domanda di finanziamento è necessario scaricare il bando dal sito www.progettodonnelavoro.it, la domanda di finanziamento e il piano finanziario, registrare i propri dati e inoltrare sempre via web i moduli compilati. È richiesto anche l’invio della copia cartacea e degli allegati all’indirizzo: Fondazione Vodafone Italia, Piazza SS. Apostoli, 81 00187 Roma.Possono presentare domanda per le attività d’impresa tutte le donne che intendano realizzare un’attività con finalità di solidarietà o utilità sociale residenti in Italia in maniera stabile.