La striscia degli incidenti sul lavoro in Italia è lunga e drammatica. Un marittimo di 55 anni è morto nel porto di Livorno, colpito da un cavo d’acciaio. Il marittimo, di nazionalità filippina, era imbarcato come marinaio a bordo di una nave cisterna per prodotti petroliferi e chimici.
Durante la partenza della nave dal porto verso Genova, un cavo d’acciaio si è spezzato in fase di disormeggio, creando un effetto frusta e colpendo al torace il 55enne.
Sul posto intervenuti gli operatori del 118, ma ogni disperato sforzo di rianimare l’uomo si è rivelato vano. I primi accertamenti sono stati svolti dalla Guardia costiera e dalla Polmare.
foto di repertorio