Al passo coi tempi la bozza della comunicazione annuale dati Iva da utilizzare per il 2010. Le istruzioni, infatti, si adeguano alle ultime novità sulla disciplina Iva applicabile alle prestazioni di servizi, in linea con quanto previsto dal Dlgs 18 del 2010. Non cambiano, invece, rispetto all’anno scorso, né la struttura del modello né i dati richiesti. Ecco le novità in bozza – Le istruzioni per la corretta compilazione del modello tengono conto del fatto che anche per le prestazioni di servizi rese in ambito comunitario valgono le regole generali dettate dal decreto Iva (Dpr 633/1972). Chi comunica i dati Iva – Sono tenuti a presentare il modello, in linea generale, tutti i titolari di partita Iva obbligati alla dichiarazione annuale, anche se nell’anno non hanno effettuato operazioni imponibili o non devono effettuare le liquidazioni periodiche. Ci sono diverse eccezioni all’obbligo di presentazione: ad esempio, coloro che nel 2010 hanno effettuato solo operazioni esenti, a meno che non abbiano registrato operazioni intracomunitarie, oppure i produttori agricoli che nell’anno precedente hanno realizzato un volume d’affari non superiore a 7mila euro. Flash sui tempi per l’invio del modello – Si ricorda che il modello deve essere presentato al Fisco entro il mese di febbraio. La consegna del modello serve per quantificare le risorse proprie che ogni Stato membro deve versare al bilancio comunitario.
Modello di comunicazione annuale dati iva 2011 (bozza):
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/6f3a1e8044780365b2c2f24f5c60f83a/com_ann_dati_IVA+mod.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=6f3a1e8044780365b2c2f24f5c60f83a
Istruzioni per la compilazione:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/689fbb80447803e6b2cef24f5c60f83a/com_ann_dati_IVA+istr.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=689fbb80447803e6b2cef24f5c60f83a
