Il presidente di Confcommercio e portavoce di Rete Imprese, Carlo Sangalli, ha tenuto a battesimo la neonata Fondazione che sarà presieduta da Giuseppe De Rita. “Le Pmi sono un popolo del fare impresa che è una grande risorsa per il Paese”.
Nella cornice di Palazzo Sforza Cesarini a Roma si è tenuta ieri la conferenza stampa di presentazione della Fondazione R.ETE. Imprese Italia. Sono intervenuti il presidente di Confcommercio e portavoce di Rete Imprese, Carlo Sangalli, il presidente della neonata Fondazione Giuseppe De Rita, Aldo Bonomi, Paolo Feltri e Stefano Zan in qualità di consiglieri della Fondazione stessa. In apertura di presentazione è stato illustrato il documento “Perché ci siamo e come”. Sangalli ha sottolineato che “le piccole e medie imprese italiane che sono quasi il 95% delle aziende rappresentano quell’Italia produttiva che di fronte a un momento di crisi non ha tirato i remi in barca e ha continuato a confrontarsi con la concorrenza mondiale: un ‘popolo’ del fare impresa che è una grande risorsa per il Paese perché il futuro dell’Italia è legato alle piccole e medie imprese”. Ripercorrendo il percorso iniziato il 30 ottobre 2006 al teatro Capranica dove le cinque sigle delle piccole e medie imprese hanno deciso di dar vita ad una comune organizzazione di rappresentanza, Sangalli ha sottolineato come R.E.T.E. impresa Italia, andando oltre le differenze di dimensioni e di settore, rappresenta una risposta “più efficace in termini di rappresentanza delle Pmi”. E, d’altronde le piccole e medie aziende che rappresentano la quasi totalit del tessuto produttivo nazionale (il 99,4% del totale delle imprese ha infatti meno di 50 addetti) sono portatrici di un forte patrimonio di fiducia e di competenze che “possono trainare il Paese al di fuori della crisi”.
