Una disavventura che avrebbe potuto avere esito ben più grave, ma che per fortuna non ha causato vittime.
Aveva raccolto delle vongole in spiaggia e le aveva mangiate, ma in poche ore è rimasta completamente paralizzata. È l’incubo di una donna neozelandese che è stata salvata in ospedale dopo 12 ore di paralisi.
A sua insaputa aveva infatti ingerito il veleno paralizzante dei bivalvi, una biotossina presente in natura – è prodotta da una micro alga – che può contaminare vongole e molluschi.