Cunicoli per chilometri a Roma; sotto le sue strade principali si articola un vero e proprio labirinto sotterraneo, che oltre a essere enorme è ricco di gallerie, grotte, cunicoli e catacombe.
A dare vita a questo complesso (e fragile) sistema sotterraneo sono i cosiddetti sinkholes antropogenici, delle voragini che si aprono in contesti urbani e che, in questo caso, hanno permesso di mappare una fitta rete di strade che si estende per circa dodici ettari nel sottosuolo, precisamente nelle profondità del quartiere Centocelle.
Negli ultimi dieci anni, i sinkholes si sono moltiplicati in quel di Roma. Tutto ciò comporta un rischio per la popolazione, dato che i crolli minacciano sia le strade in generale, sia le reti che si trovano al di sotto di esse, sia, soprattutto, le infrastrutture e le abitazioni. Inoltre, secondo gli esperti, sono anche una minaccia per via dei possibili danni al patrimonio archeologico.
La scoperta ha attivato l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), che ha realizzato una prima mappatura di queste gallerie, scoprendo che, a quanto pare, sono presenti non solo a Centocelle, ma anche sotto ai quartieri di Tuscolano, Prenestino, Centocelle Appia-Antica, Tiburtino, e San Giovanni-Labicano oltre che nella zona di Flaminia-Cassia.
foto di repertorio