Recupero dell’evasione, più assistenza ai contribuenti e supporto alle istituzioni nella lettura dell’economia del territorio. Nel suo primo rapporto agli azionisti Equitalia illustra ad Agenzia delle Entrate e Inps i risultati dei primi quattro anni di attività (il rapporto e la relazione di accompagnamento sono disponibili sul sito www.equitaliaspa.it nella sezione “in evidenza” dell’home page). I dati del rapporto dimostrano il sensibile incremento delle risorse recuperate nell’attività di contrasto all’evasione e il miglioramento degli strumenti messi a disposizione di cittadini e imprese per il pagamento dei tributi. L’obiettivo dei prossimi anni è di migliorare la riscossione, sempre seguendo regole di correttezza e sostenibilità, ma accrescendo ulteriormente il ruolo di Equitalia quale “sensore sociale”. Con queste finalità sarà infatti creata per la prima volta una task force di “analisi preventiva delle criticità sociali e territoriali” incentrata su un sistematico lavoro di intelligence e finalizzato alla prevenzione di conflittualità particolarmente rilevanti dal punto di vista sociale e produttivo. Nell’ottica di valutare meglio le criticità di sistema e di segnalarle alle sedi competenti, Equitalia chiederà il coinvolgimento, oltre che dell’Agenzia delle Entrate e dell’Inps, anche delle istituzioni locali, di associazioni imprenditoriali, di organizzazioni e ordini professionali. La task force servirà a intervenire in tempo reale sull’economia anticipando i riflessi delle situazioni di crisi, rilevanti sul piano sociale e sui tempi della riscossione, anche al fine di eliminare la tendenza a chiedere a Equitalia, soggetto che riscuote per conto degli enti, di svolgere l’improprio ruolo di ammortizzatore sociale.