Economia/ Approvata la manovra 2023: tutti gli interventi (prima parte)

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E’ passata anche a Senato la manovra 2023 del Governo Meloni in una versione identica a quella approvata dalla Camera visti i tempi strettissimi. Il Ddl è da 35 miliardi. Queste le principali misure:

MISURE DI CONTENIMENTO DEI COSTI ENERGETICI

Rinnovato il bonus sociale per le bollette di gas e luce per chi è più in difficoltà alzando il limite Isee a 15 mila euro; azzerati gli oneri di sistema in bolletta; il credito d’imposta sulle bollette elettriche e alle utenze gas per le imprese salirà dal 30 al 35%, per le energivore e gasivore dal 40 al 45%. Passa inoltre dal 22% al 5% l’aliquota Iva per le fatture dei consumi nel primo trimestre del 2023 dei servizi di teleriscaldamento e dal 22% al 10% quella del pellet per tutto il 2023. Stabiliti i parametri della tassa sugli extra-profitti delle imprese energetiche. Esteso a 8 mila euro il bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di determinate classi energetiche.

MISURE FISCALI

Passa da 65 mila a 85 mila euro la soglia dei ricavi o compensi per avere diritto all’agevolazione del regime forfettario al 15%; inoltre fino a 100 mila euro viene applicata la flat tax incrementale del 15% sulla differenza tra l’incremento e il reddito più alto dell’ultimo triennio. La Legge di Bilancio conferma il taglio contributivo del 2% per redditi fino a 35mila euro e allarga la platea per il taglio del cuneo fiscale al 3% estendendola ai redditi fino a 25mila euro dai precedenti 20mila.

REDDITO DI CITTADINANZA

La manovra stabilisce che perderà il beneficio se verrà rifiutata la prima offerta di lavoro, anche se questa non verrà considerata ‘congrua’.

A decorrere dal 1 gennaio 2023 l’erogazione del Rdc ai giovani tra i 18 e i 29 anni sarà condizionata al completamento del percorso della scuola dell’obbligo. Fino al 31 marzo 2023 è prorogato anche il regime di smart working per i lavoratori fragili, sia nel settore pubblico che in quello privato. Esclusi i genitori di figli sotto i 14 anni.

PENSIONI

Scatta lo schema quota 103, mentre le pensioni minime vengono rialzate a 600 euro nel 2023 per gli over 75. Modifiche a tutte le indicizzazioni. (fine prima parte)