(Adnkronos) – Il decreto legge sulle liste d'attesa che è stato approvato, per Altroconsumo non rappresenta purtroppo ancora una risposta risolutiva e adeguata del problema. Infatti, molte delle disposizioni del decreto rispecchiano quanto è già previsto da norme vigenti per i tempi d'attesa, che tuttavia vengono spesso disattese, innanzitutto per la cronica mancanza di risorse. Serve trovare urgentemente una soluzione strutturale – sottolinea l'associazione in una nota – che garantisca il diritto alla salute dei cittadini, che oggi è messo a repentaglio. Lo dimostra infatti la recente inchiesta dell'organizzazione dei consumatori, in cui sono emersi i problemi legati ai lunghi tempi di attesa nella prenotazione di visite o esami, con conseguente spinta nei confronti dei cittadini a rivolgersi, in alcuni casi, al settore privato o, addirittura, a rinunciare alle cure. Altroconsumo, su uno dei tanti problemi che affligge il Servizio sanitario nazionale, ha cercato, nel tempo, di dare un supporto ai cittadini aiutandoli a sollecitare le Asl regionali a garantire loro le prenotazioni nei tempi previsti dalla legge. L'organizzazione dei consumatori auspica che le attuali criticità, che il decreto odierno non risolve, possano essere davvero affrontate in occasione del disegno di legge che è stato annunciato e di cui, però, ancora non si conosce il contenuto. Un passaggio fondamentale sarà, in ogni caso, rappresentato dalla prossima legge di Bilancio: se si vuole che gli interventi non restino solo sulla carta, nella Finanziaria andranno previste risorse adeguate ai fabbisogni reali. Sarà dunque possibile vedere l'effettiva intenzione e capacità di Governo e Parlamento – conclude la nota- nel dare risposte concrete a quanto i cittadini legittimamente chiedono e che è loro diritto ottenere nell'ambito del Servizio sanitario nazionale. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Parigi 2024, la minaccia dell’Isis-K: giovanissimi reclutati per colpire
(Adnkronos) – Potrebbe provenire dall'Isis-K, lo Stato Islamico del Khorasan, una minaccia significativa per le Olimpiadi che si aprono ufficialmente domani a Parigi. E in particolare potrebbero essere i giovani, magari anche ''un tredicenne'', quelli su cui il gruppo jihadista punta maggiormente perché ''meno sospetti''. Mentre ci si avvicina alla cerimonia di apertura dei Giochi olimpici, infatti, quello che i funzionari europei della sicurezza stanno notando con preoccupazione è un aumento del reclutamento online di giovani da parte dello Stato Islamico, e in particolare dell'Isis-K del Khorasan, attraverso i social media come TikTok. Con il rischio di una ripresa di attacchi terroristici ''diretti'', mirati in particolare alle Olimpiadi. Secondo dati dell'Europol citati dalla Cnn, "il numero di attacchi pianificati è più che quadruplicato" dal 2022. A essere coinvolti sono soprattutto giovani estremisti, come sottolinea Peter Neumann, professore di studi sulla sicurezza al King's College di Londra, spiegando che dei 58 arrestati per i 27 attacchi o complotti sventati e collegati all'Isis da ottobre, 38 avevano un'età compresa tra i 13 e i 19 anni. Due di questi 27 complotti prevedevano il coinvolgimento di adolescenti con l'obiettivo di colpire le Olimpiadi, spiega Neumann.
Ai giovanissimi, quindi, l'Isis affiderebbe la nuova stagione di attentati. Una fonte della sicurezza britannica ha affermato alla Cnn che la cosiddetta "minaccia terroristica diretta" è diventata una preoccupazione crescente negli ultimi 18 mesi, con un occhio particolare all'Isis-K e al ruolo dei giovani. "Gruppi come Isis-K prendono di mira specificamente i giovani adolescenti", ha detto Neumann. "Potrebbero non essere molto utili. Potrebbero sbagliare. Potrebbero cambiare idea", ma sono "meno sospetti. Chi penserebbe che un tredicenne sia un terrorista? Ne basta uno", ha affermato.
A fine maggio i procuratori francesi hanno incriminato un diciottenne di origine cecena per "associazione criminale terroristica", con l'accusa di voler colpire gli spettatori a Saint-Étienne durante le Olimpiadi, secondo una nota di Lise Jaulin, portavoce dei procuratori antiterrorismo francesi. Circa due settimane prima, un 15enne e un diciottenne erano stati arrestati nel nord-est e nel sud della Francia per aver pianificato un attacco terroristico. Ad aprile, inoltre, un sedicenne del dipartimento dell'Alta Savoia nel sud-est della Francia era stato arrestato dopo aver studiato come realizzare una cintura esplosiva e morire come martire dell'Isis prendendo di mira le Olimpiadi. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Tumori, l’indagine: “L’84% dei pazienti senza psiconcologo che per 7 su 10 è utile, anche online”
(Adnkronos) – Il supporto psico-oncologico online può essere molto utile per 71% dei pazienti con diagnosi di cancro. Depressione, ansia e disagio piscologico colpiscono la maggioranza di loro: per il 92% le difficoltà emotive hanno inciso nel percorso di cura. Il 53% non ha affrontato però questi problemi con l'oncologo e, nell'84% dei casi, il professionista dedicato, cioè lo psiconcologo, non è presente in maniera strutturata nel centro di cura. Così l'80% non ha mai svolto una seduta con un psiconcologo, nonostante sia considerata molto utile da quasi il 9 su 10. Sono i dati principali del sondaggio promosso dal sito Psiconcologia.net, indirizzato a pazienti ed ex pazienti oncologici, ma anche a caregiver, familiari e amici di chi ha avuto un tumore, per ascoltarne le esperienze e analizzarne i bisogni. I risultati, presentati oggi in una conferenza stampa virtuale, si riferiscono alle 2.960 risposte che hanno indagato le difficoltà emotive durante la malattia oncologica (sia per chi l'ha vissuta in prima persona che per chi gli è stato accanto), la possibilità di condivisione di queste emozioni con l'oncologo medico, fino alla necessità di un supporto psicologico mirato, quindi da parte di uno psiconcologo. Gli esperti hanno sottolineato l'importanza di questo servizio, anche virtuale, che, riducendo il di stress emozionale può migliorare la sopravvivenza. "Per i pazienti oncologici non conta soltanto allungare la vita in termini di tempo, ma anche che questo tempo sia di qualità – spiega Gabriella Pravettoni, direttrice della Divisione di Psiconcologia dell'Istituto europeo di oncologia (Ieo), professoressa di Psicologia delle decisioni all'Università Statale di Milano, Psiconcologia.net – Per questo è fondamentale offrire un supporto perché queste persone possano prendersi cura di sé anche a livello psicologico ed emozionale, non solo fisico. La survey che abbiamo diffuso ha raccolto dati importanti, che mostrano una forte predisposizione dei pazienti ad avviare un percorso di sostegno psiconcologico: l'89% degli intervistati pensa infatti si tratti di un servizio molto utile". Purtroppo, però, "solo il 16% riferisce una presenza continua del terapista nella struttura in cui lui o il suo familiare ha effettuato le cure – aggiunge Pravettoni – Si tratta di una lacuna che, per essere colmata, richiede azioni concrete, come l'offerta di un servizio di sedute online, accessibili a tutti, anche a chi ha difficoltà di movimento o, a causa delle terapie, non si trova in condizioni ottimali. E' un servizio a cui il 71% degli intervistati si affiderebbe. Abbiamo già sperimentato questa modalità con i teleconsulti durante il Covid-19, ed è stata accolta così positivamente che ancora oggi esistono piattaforme online frequentatissime dedicate proprio al supporto psicologico. Il nostro impegno, nel prossimo futuro, sarà rivolto proprio in questa direzione". Dal sondaggio "è emerso chiaramente come le difficoltà emotive abbiano un grande impatto sul percorso di malattia dei pazienti e dei caregiver – osserva Saverio Cinieri, presidente Fondazione Aiom, Associazione italiana di oncologia medica – Affrontare questi temi con l'oncologo medico, però, non è sempre facile: solo il 5% ne ha parlato con lo specialista in modo costante, il 42% saltuariamente, mentre il 53% non ha mai trattato l'argomento. Questi numeri rendono evidente la necessità della figura dello psiconcologo, il terapeuta esperto nel supporto psicologico delle persone colpite da neoplasia. Nelle strutture sanitarie del nostro Paese, però, gli specialisti sono ancora troppo pochi e solo il 20% dei pazienti e familiari ha svolto sedute con lo psiconcologo, che comunque sono proseguite in modo saltuario addirittura per l'83%". Nel 2023, in Italia, sono stati stimati 395mila nuovi casi di tumore. Nel post pandemia si assiste a un'ondata di casi: in 3 anni, l'incremento è stato di 18.400 diagnosi. Grazie ai programmi di prevenzione e a terapie sempre più efficaci, 3,6 milioni di cittadini vivono dopo la diagnosi. "Anche il supporto psiconcologico – sottolinea Cinieri – deve adeguarsi e rispondere ai bisogni di questi pazienti, con tutti gli strumenti utili, incluse le sedute online. La cura di depressione, ansia e altri disturbi mentali legati al cancro va considerata quale componente essenziale del trattamento oncologico, perché si pone l'obiettivo di alleviare il distress emozionale e di promuovere il benessere e la qualità di vita. Inoltre, si traduce in un miglioramento della sopravvivenza". Come rimarca la presidente dell'Associazione nazionale Donne operate al seno (Andos), Flori Degrassi, "le nostre pazienti vivono un'esperienza molto complessa a livello psicologico e necessitano di supporto sia in fase di diagnosi, quando la scoperta della malattia causa incertezza sul futuro e sconvolgimento della quotidianità, sia nella fase delle cure, quando fatigue ed effetti collaterali si fanno sentire. Anche quando le cure sono terminate, il sostegno di uno specialista resta fondamentale: gli esami durante il follow-up, infatti, causano spesso uno stato di tensione, ansia e preoccupazione, che può ripercuotersi sulle attività di tutti i giorni. Anche la relazione familiare e di coppia durante la malattia può diventare ragione di apprensione e, per questo, richiedere il supporto di uno specialista. Poter parlare con un esperto delle proprie emozioni – conclude – può rendere possibile prendere in mano la propria vita e recuperare serenità ed equilibrio". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Noos, Alberto Angela: “Torna dal 22 agosto su Raiuno con 3 puntate”
(Adnkronos) –
Alberto Angela continua il suo lavoro al servizio della cultura e annuncia il ritorno di 'Noos – L'avventura della conoscenza' su Raiuno dopo la prima metà di agosto. L'annuncio arriva su Facebook, mentre cambia il palinsesto di oggi su Raiuno con un altro programma in onda al posto della trasmissione di Angela, che nella prima parte dell'estate si è dovuto scontrare con Temptation Island, il reality di Canale 5. "Nella Basilica di San Clemente, a Roma: una meraviglia della Capitale, ma poco nota ai turisti. È per questo – scrive Angela sul social – che abbiamo deciso di portarci le telecamere di Noos e raccontare a tutti le bellezze di questo luogo. Siamo ancora oggi al lavoro sulle nuove puntate di Noos. Nelle ultime settimane abbiamo aggiunto nuovi servizi alla trasmissione, come quello a San Clemente dove abbiamo girato oggi". Poi l'annuncio: "Siamo pienamente operativi e al lavoro per la realizzazione delle ultime tre puntate di questa stagione che andranno in onda il 22 e 29 agosto e il 5 settembre. Vi aspetto, quindi, dal 22 agosto per riprendere il nostro viaggio nella conoscenza. Noos va avanti! Lavoriamo per la cultura", la chiosa del conduttore e divulgatore. "La decisione di spostare la trasmissione di Alberto Angela “Noos” al 22 agosto è stata presa dalla Rai – in accordo con il conduttore e al di là di ogni fantasiosa ricostruzione della vicenda – per tutelare e valorizzare al meglio un prodotto di eccellenza, che rappresenta un unicum nel panorama televisivo italiano ed è un fiore all'occhiello del servizio pubblico, grazie alla passione, alla capacità divulgativa di assoluta qualità e alla professionalità di Alberto Angela", si legge in una nota della Rai a seguito della notizia del rinvio del programma che sarebbe dovuto andare in onda questa sera confrontandosi con la finale di Temptation Island in programma su Canale 5. "Non a caso – prosegue la nota – 'Noos' risulta il programma tv più apprezzato secondo i dati del Qualitel e rappresenta bene quanto Rai – per riprendere le parole dello stesso Angela – continui a lavorare per la cultura, in un modo accessibile a tutti e a 360 gradi. E proprio in considerazione di tutto questo, l'appuntamento con il programma è solo rimandato: il viaggio della divulgazione culturale e di Alberto Angela – in tutti i campi del sapere – continua". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Parigi 2024, Argentina fa reclamo alla Fifa dopo gara con Marocco: “Grave incidente”
(Adnkronos) – La Federcalcio argentina ha presentato un reclamo alla Fifa, organo direttivo del calcio, dopo un inizio turbolento alle Olimpiadi di Parigi del 2024 nella gara persa con il Marocco e interrotta per circa due ore. La federazione ha invitato la Fifa ad intervenire sul "grave incidente". "Quello che è successo in campo è stato uno scandalo", ha detto il tecnico dell'Argentina Javier Mascherano. Il Marocco ha vinto lo scontro del Gruppo B per 2-1, ma l'Argentina ha segnato il pareggio al 16° minuto di recupero. Ciò ha provocato il lancio di oggetti, con alcuni tifosi che hanno fatto irruzione in campo e i giocatori sono stati portati via per la loro sicurezza. Ai tifosi è stato quindi chiesto di lasciare lo stadio con un messaggio proiettato sugli schermi che diceva: "La tua sessione è stata sospesa, per favore lascia lo stadio". Per molto tempo non è stato chiaro se la partita fosse stata sospesa o semplicemente interrotta. Inoltre, il pareggio dell'Argentina è stato controllato dal Var per un possibile fuorigioco. Poi la gara è ripresa a porte chiuse dopo quasi due ore e l'arbitro Glenn Nyberg ha annullato il gol nel finale dell'Argentina. La partita è durata altri tre minuti, al termine dei quali è stata confermata la vittoria per 2-1 del Marocco. Gli organizzatori olimpici hanno affermato che stanno esaminando l'incidente per comprenderne le cause e trarre le necessarie conclusioni. La burrascosa partita tra Argentina e Marocco oggi campeggia su tutti i media argentini per la sua conclusione inedita, con il gol annullato all'Albiceleste dopo due ore di Var. La parola più usata dai fogli d'Oltreoceano è "scandalo" (Olé, La Capital, Clarin) ma anche "figuraccia", come titolano La Nacion e Hoy. Cronica, oltre a scandalo, si spinge a parlare di "orrore", mentre l'Hincha parla senza mezzi termini di "mafia". Sarcasmo invece dal cugino spagnolo Marca, che titola "Primo record olimpico" per le quattro ore di tempo passate all'interno del match. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Parigi 2024, forfait di Rune alle Olimpiadi dopo quello di Sinner
(Adnkronos) – Altro forfait al torneo di tennis delle Olimpiadi di Parigi 2024. Dopo quelli di Jannik Sinner e di Hubert Hurkacz, è arrivato anche quello del danese Holger Rune che si va ad aggiungere alla lunga lista di ritiri già annunciati come quelli di Rublev, Dimitrov, Shelton, Korda e Khachanov. Il numero 16 del mondo ha deciso di rinunciare ai Giochi per problemi al polso. "Mi dispiace davvero di non poter gareggiare alle Olimpiadi. Non vedevo l'ora di giocarle", ha scritto Rune sui social. "Ho giocato con dolori al polso sia durante la stagione su terra che su quella sull'erba; ora devo prendere sul serio le raccomandazioni mediche. Seguirò le Olimpiadi da casa e tiferò per tutti gli atleti danesi. Spero e credo che potremo portare a casa tante medaglie da Parigi", ha aggiunto il tennista danese. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Barista rapinata e violentata a Vimercate, arrestato un 19enne
(Adnkronos) – Un 19enne italiano, già noto alle forze dell'ordine e residente a Vimercate, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri della locale compagnia per la rapina aggravata e la violenza sessuale subite dalla titolare di un bar lo scorso 13 luglio. La donna stava aprendo il locale nel centro di Vimercate di prima mattina, quando un soggetto con il volto coperto che ne stava attendendo l'arrivo, l'aveva colta di sorpresa alle spalle e minacciandola con una pistola puntata alla testa, l'aveva costretta a entrare nel bar e a consegnargli il denaro contenuto in cassa e quello che aveva con sé. Dopodiché l'aveva violentata, prima di darsi alla fuga con la refurtiva. I carabinieri del nucleo operativo e della stazione di Vimercate, coordinati dalla procura di Monza, sono riusciti a risalire al 19enne, grazie all'analisi delle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza attivi sul luogo del fatto e nelle vie attorno e attraverso lo studio degli spostamenti e delle frequentazioni del giovane, già noto alle forze dell'ordine. Il 19enne, arrestato ieri in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Monza, è stato condotto nel carcere cittadino. Lo fa sapere una nota dei carabinieri di Monza Brianza. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Prende il coltello e colpisce ripetutamente l’ex marito, 73enne arrestata a Roma
(Adnkronos) – In preda a un raptus di rabbia, ha impugnato un coltello da cucina e ha colpito con quello l'ex marito in casa ferendolo al collo, al petto, alla pancia, sugli arti superiori. E' successo intorno alle 15.20 di martedì in un appartamento in via Scribonio Curione, in zona Quadraro a Roma. La donna, 73 anni in cura presso il centro di igiene mentale, era seguita proprio dall'ex 85enne che spesso la accompagnava a fare le visite. Martedì, in una di queste occasioni, era andato nell'abitazione della donna. Quando si è messo a riposare è stato accoltellato ripetutamente, evitando per un centimetro un fendente alla carotide. Trasportato d'urgenza al Policlinico Casilino, è stato ricoverato in codice rosso, ma non in pericolo di vita. La ex moglie, invece, è stata arrestata per tentato omicidio ed è ora ai domiciliari. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Usa e Canada intercettano bombardieri russi e cinesi vicino all’Alaska
(Adnkronos) – Il Norad, il Comando di difesa aerospaziale del Nord America, ha intercettato due bombardieri russi e due bombardieri cinesi vicino all'Alaska. E' la prima volta che bombardieri russi e cinesi vengono intercettati mentre operano insieme, ha dichiarato un funzionario della Difesa americana alla Cnn. Come si legge in una nota diffusa dal Norad, i bombardieri sono rimasti nello spazio aereo internazionale nella zona di identificazione della difesa aerea dell'Alaska (Adiz) e "non sono stati considerati una minaccia". Gli Stati Uniti e il Canada, che compongono il Norad, hanno spiegato di aver intercettato i bombardieri russi TU-95 Bear e cinesi H-6. Gli aerei non sono entrati nello spazio aereo degli Stati Uniti o del Canada, ha affermato il Norad. E' anche la prima volta che i bombardieri H-6, derivati dai vecchi bombardieri sovietici, entrano nella Adiz dell'Alaska, ha spiegato un funzionario della difesa. L'intercettazione è stata effettuata da caccia F-16 e F-35 statunitensi, e da caccia CF-18 canadesi, secondo il funzionario della difesa.
I voli russi nell'Adiz dell'Alaska non sono rari. A maggio, ad esempio, la Russia ha fatto volare quattro aerei vicino all'Alaska e allora il Norad aveva detto che "si verifica regolarmente". La novità è invece la presenza di aerei cinesi. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Netanyahu al Congresso Usa, Hamas: “Discorso pieno di bugie”
(Adnkronos) – E' ''pieno di bugie'' il discorso che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha tenuto al Congresso americano a Washington. Così Hamas ha condannato il discorso del premier Netanyahu, affermando che dimostra di non essere serio quando parla di voler raggiungere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. "Il discorso del criminale Netanyahu è pieno di menzogne e di disprezzo per le menti del mondo", ha affermato in una nota Izzat Al-Rishq, uno dei leader di Hamas. Intanto i corpi di cinque ostaggi, rapiti lo scorso 7 ottobre da Hamas, sono stati recuperati dai militari israeliani nel sud della Striscia. Lo riferiscono le Forze di difesa israeliane (Idf). Si tratta di Ravid Katz, 51 anni, Oren Goldin, 33 anni, Maya Goren, 56 anni, il sergente Kiril Brodski, 19 anni e il sergente maggiore Tomer Yaakov Ahimas, 20 anni. In precedenza erano stati tutti dichiarati morti dalle Forze di difesa israeliane, sebbene i loro corpi continuassero a essere trattenuti a Gaza. Tutti e cinque furono uccisi il 7 ottobre e i loro corpi furono trascinati a Gaza dai terroristi guidati da Hamas, spiega il Times of Israel. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)